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NEW YORK - Nonostante gli scandali finanziari che si sono abbattuti sul mondo dei fondi, sotto controllo delle autorità americane sin dallo scorso settembre a causa di compravendite irregolari note come 'late trading' e 'market timing', gli investitori statunitensi non voltano le spalle alle società di intermediazione finanziaria.
Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal online - citando numeri dell'Investment Company Institute - nei mesi di gennaio e febbraio 2004 sono ammontati a 69 miliardi di dollari gli investimenti nei fondi azionari americani.
A giudizio della società di ricerca Amg Data Services, poi, andrebbero aggiunti, in via preliminare, altri 10,7 miliardi di dollari per il mese di marzo. Nel 2003 e nel 2003, gli investimenti in fondi azionari erano ammontati - in base a quanto stilato dal Wsj - a 5 miliardi di dollari in media al mese.
