Il rilancio della congiuntura previsto in un primo tempo per l´autunno si fa attendere. Secondo la BNS, l´economia segnerà una ripresa solo nella prossima primavera. Ragion per cui la banca centrale continuerà a immettere generosamente liquidità sul mercato. La stabilità dei prezzi non è minacciata, osserva la BNS in una nota diramata oggi. La BNS avverte che tuttavia in questi tempi le incertezze sono elevate. In caso di modifiche del contesto, reagirà rapidamente.
Gli specialisti non si attendono quest´anno mosse da parte dell´istituto d´emissione. L´ultimo adeguamento della politica monetaria, una riduzione di mezzo punto percentuale della fascia di oscillazione del Libor, risale al 26 luglio: l´obiettivo era di smorzare la forza del franco e di dare ossigeno alla congiuntura.
La domanda di consumo continua ad essere il supporto principale della congiuntura, osserva la BNS. Il rincaro rimane a bassi livelli, principalmente a causa delle riduzioni dei prezzi delle importazioni. L´aumento dei prezzi dei beni indigeni si è attestato durante tutto l´anno al di sopra dell´1 %.
ATS