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Resti animali lavorati e trovati in un´area abitata da ominidi nell´Est Anglia sono stati valutati vecchi di 700 mila anni, indicando che gli abitanti della zona erano i più vecchi fino ad ora riscontrati. Gli studiosi non hanno voluto rivelare l´area dell´Anglia dove è avvenuto il ritrovamente anche perchè gli scavi sono ancora in corso e temono l´arrivo di cacciatori di reperti.
Anche se non sono stati trovati ancora resti degli ominidi che potrebbero dare una prova certa delle ipotesi degli studiosi, questi sono certi di trovarsi di fronte ad un ritrovamento importante che data indietro di ben 200 mila anni la prima presenza umana in Gran Bretagna. Sono stati infatti trovati resti di ossa di animali tagliati e pietre infilate in primitive asce.
Il prof.Chris Stringer, responsabile del settore ´origine umanè del Museo di storia naturale ha detto che probabilmente gli uomini che si trovavano allora nell´Est Anglia appartevano all´homo heidelbergensis o all´homo antecessor.
