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INTERVISTADecisi a conquistare l'Europa, sono i basilesi 77 Bombay Street

01.02.12 - 07:52
La band sbarca in Italia con un cencerto a Milano
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Decisi a conquistare l'Europa, sono i basilesi 77 Bombay Street
La band sbarca in Italia con un cencerto a Milano

MILANO - I basilesi 77 Bombay Street, ovvero i quattro fratelli Buchli, approdano in Italia, più precisamente domani sera al Tunnel di Milano.

Dopo essersi portati ai vertici delle classifiche elvetiche attraverso i brani realizzati all’interno del loro disco d’esordio, “Up In The Sky”, pubblicato lo scorso febbraio dalla label zurighese Gadget, anche gli addetti ai lavori al di fuori dei confini nazionali si sono accorti di loro. La freschezza che ruota attorno alle composizioni raccolte nell’album, sature di riferimenti vintage in cui Beatles e Beach Boys interrottamente si rincorrono, è inevitabilmente la chiave del loro successo. Ne abbiamo parlato con Matt, voce e chitarra della band...

È la prima volta che suonate in Italia, non è così? Come vi sentite?
"Sì, certo, è il nostro primo concerto, anche se qualche tempo fa abbiamo preso parte a due eventi televisivi trasmessi dalla Rai. Siamo molto eccitati, e poi il pubblico italiano è sempre molto affiatato".

Avete in programma altre date europee?
"Tra marzo e aprile suoneremo in Germania, in Francia, in Belgio e in Olanda... Poi si vedrà..."

Il titolo di una delle vostre hit è “I Love Lady Gaga”... Si tratta di un’affermazione piuttosto curiosa...
"Il testo lo ha scritto mio fratello Simri... I versi si nutrono di un tono piuttosto ironico, divertente, anche se ti confesso che tutti noi rispettiamo la sua musica, come, del resto, rispettiamo quella di Beyoncé, di Madonna e di Johnny Cash..."

Credo però ci sia un po’ di differenza tra le opere di Johnny Cash e le canzoni di Lady Gaga e di Madonna...
"Non ti dico che siamo fan di Lady Gaga, ma nel momento in cui la trasmettono in radio o in TV non cambiamo canale..."

La copertina di “Up In The Sky” vi ritrae con le uniformi che utilizzarono i Beatles per “Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band”... Si tratta di un tributo a chi vi ha più influenzato?
"Non è andata proprio così, ce ne siamo resi conto soltanto in un secondo momento. Abbiamo comprato quei costumi quando dovevamo girare il videoclip di “47 Millionaires”, e per il copione si sono rivelati inevitabilmente i più adatti..."

Siete alle prese con il vostro secondo album?
"Proprio in questo periodo stiamo lavorando a una grande quantità di materiale. Tra qualche giorno proporremo un po’ di canzoni al nostro produttore..."

Ha già un titolo e un’ipotetica data di pubblicazione?
"Non posso fornirti ancora nessun dettaglio, anche se con ogni probabilità verrà pubblicato poco prima del 2013."

Lo scorso mese di dicembre avete suonato a Chiasso, quando ritornerete in Ticino?
"Sicuramente il prossimo autunno. Nella nostra prima esibizione, quella che tu hai appena citato, il pubblico ci aveva riservato un’accoglienza davvero straordinaria..."

Nella foto: Da sinistra Esra, Simri, Joe e Matt Buchli
Nel video: il videoclip ufficiale del brano "I love Lady Gaga"

MS

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