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GIAPPONEGround Zeroes, arriva l’antipasto di Metal Gear Solid 5

03.04.14 - 07:00
In attesa del nuovo capitolo The Phantom Pain, Konami rilascia un’anteprima gustosa ma troppo breve
www.konami.jp
Ground Zeroes, arriva l’antipasto di Metal Gear Solid 5
In attesa del nuovo capitolo The Phantom Pain, Konami rilascia un’anteprima gustosa ma troppo breve

TOKYO - La cena è servita? Ahinoi no, trattasi solo di gustoso, prelibato antipasto. Buono, buonissimo, anzi troppo: Ground Zeroes è un assaggio delizioso del nuovo titolo della saga Metal Gear Solid, ma talmente breve da far crescere smodatamente la fame, senza di fatto saziarla affatto. Ground Zeroes è infatti il brevissimo prologo del capitolo V della saga ideata da quel genio di Hideo Kojima, che pur avendo una sua autonomia, di fatto ha il solo scopo di introdurre e anticipare il suo nuovo capolavoro, The Phantom Pain, la cui uscita è prevista per il prossimo anno.

Dal punto di vista temporale, l'episodio si colloca dopo Peace Walker, e vedrà Big Boss impegnato nel salvare proprio due vecchie conoscenze viste nel capitolo datato 2010, Chico e Paz, imprigionati in una struttura militare chiamata Camp Omega e situata nei pressi di Cuba. La premessa narrativa, come si diceva, è sottile e appena accennata, ma è comunque sorretta da una struttura cinematografica ancor più marcata che in passato, suntuosa, magnifica, grazie al Fox Engine e all'evocativa regia di Kojima, che per l'occasione scomoda perfino Morricone.

Tra i cambiamenti più evidenti a livello di gemeplay c'è invece l'approccio al mondo circostante: Ground Zeroes è un open world che lascia completa libertà al giocatore, che può muovere Snake come preferisce all'interno dell'unica mappa, cosa che permette di raggiungere gli obiettivi fissati dal gioco in un modo sempre diverso. Il salto di qualità si avverte anche nella difficoltà complessiva e nel realismo del gioco, che accantona quell'ironia di fondo che ha da sempre contraddistinto questa produzione, preferendo un contesto più cupo, aspro, con l'intelligenza artificiale dei soldati nemici ancor più acuta nell'individuare il nostro pur silenzioso Snake.

L'unico difetto, seppur non da poco, è quello accennato in apertura: la brevità davvero eccessiva della campagna principale, mentre la longevità totale viene diluita (ma non molto) attraverso una serie di missioni secondarie. Ma Ground Zeroes è appunto solo un antipasto. Per la portata principale, non resta che aspettare.

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