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CANTONE«Un'idea interessante per chi sa fare squadra»

20.03.17 - 06:50
Per Claudia Sassi, Def, "spartirsi" gli apprendisti è un modo per formarli meglio: «A patto che si collabori anche sotto altri aspetti»
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Claudia Sassi
Claudia Sassi
«Un'idea interessante per chi sa fare squadra»
Per Claudia Sassi, Def, "spartirsi" gli apprendisti è un modo per formarli meglio: «A patto che si collabori anche sotto altri aspetti»

BREGANZONA - Dividersi l'apprendista, spartirsi i doveri e gli oneri. Una soluzione anche al calo generalizzato di aziende formatrici che si registra in Svizzera.

Claudia Sassi, direttrice aggiunta della Divisione della formazione professionale, il numero di aziende che forma sta diminuendo anche in Ticino?

«Il numero di contatti di tirocinio rimane costante, ma è vero che le aziende formatrici si stanno riducendo. Ci sono meno aziende che formano di più».

Perché?

«Formare richiede molto impegno. Le più piccole fanno fatica. Quelle più grandi riescono ad avere maggiori vantaggi di scala». 

Esistono settori più problematici?

«No. Direi che la situazione è lineare».

Perché formare un ragazzo?

«I motivi per cui un'azienda decide di farlo sono diversi. Il più classico è la selezione del personale per l’azienda. Un terzo degli apprendisti rimane nell'azienda che lo ha formato. C'è chi lo fa anche per ragioni filantropiche. C'è anche un interesse economico».

Ma come, formare non era un costo?

«Sì, ma nel raffronto costi-benefici, ripartiti su 3/4 anni, prevalgono i secondi. I primi due anni l'apprendista è un costo e un investimento. Poi comincia a rendere come lavoratore». 

Il tirocinio in rete è il futuro?

«Potenzialmente è molto interessante. A patto che poi le aziende collaborino in un'ottica di rete, anche al di là della formazione». 

Quali sono i vantaggi?

«Formare in rete permette alle aziende di specializzarsi su un aspetto. Oggi i profili di competenze su cui formare un apprendista sono ampi e non tutte le aziende li coprono nella loro totalità. Con la rete si può concorrere a formare un profilo completo senza investire per formare anche negli ambiti che non sono propri all’azienda. Quanto ai vantaggi per gli apprendisti, entrare in contatto con più realtà è stimolante e arricchente». 

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