La misura è stata presa a causa della persistente crisi dell'Eurozona. Il 90% della produzione di Wangen bei Olten è infatti destinato all'esportazione verso l'Unione europea.
Già nel 2012 erano stati tagliati 28 posti nella stessa sede. In quel caso c'erano stati sette pensionamenti anticipati e 21 licenziamenti.