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BANCHEUBS e la "Tessiner Connection"

26.10.12 - 15:05
UBS smantella l'investment banking. Il codirettore Carsten Kengeter starebbe per voltare le spalle all'istituto
Foto d'archivio (Keystone)
UBS e la "Tessiner Connection"
UBS smantella l'investment banking. Il codirettore Carsten Kengeter starebbe per voltare le spalle all'istituto

ZURIGO - Martedì è ormai alle porte. Il 30 ottobre UBS presenterà il suo piano di ristrutturazione, ma le anticipazioni e le indiscrezioni sui cambiamenti più eclatanti  circolano già sulla stampa da giorni. L'ultima novità arriva da Bloomberg. Carsten Kengeter, co-direttore dell'investment banking potrebbe voltare presto le spalle a UBS.

Come riferisce il Tages-Anzeiger, sono stati tre uomini di UBS d'alto rango ad aver riferito alla stampa finanziaria americana della partenza del tedesco.

L'obiettivo dichiarato di UBS è quello di focalizzare la sua attività sulla gestione patrimoniale. L’attività di investment verrebbe in questo modo declassata e l'UBS si disimpegnerebbe dalle attività Fixed-Income (rendita fissa), proprio quel settore che Carsten Kengeter dirige dal 2008. Kengeter condivide la guida dell'investment con Andrea Orcel che in luglio era passato da Bank of America a UBS.

Gli analisti finanziari londinesi e americani mettono in risalto la necessità per UBS di operare interventi di risparmio sull'investment. Investment che in questa situazione di mercato difficile rappresenta una palla al piede per UBS.

Secondo Bloomberg in Europa l'investment perderebbe fino a 400 posti di lavoro nell'ambito del front office. UBS a livello mondiale conta nel solo investment circa 16.400 persone. Dopo la perdita di 2,3 miliardi subita a Londra con il caso Odoboli UBS si era prefissato l'obiettivo di scendere a quota 16.000. Gli analisti, in tutti i casi si attendono ulteriori interventi di risparmio.

Tornando a Kengeter la sua possibile partenza sarebbe dovuta anche a un altro motivo. Il Tages-Anzeiger ha denominato l'operazione "Tessiner Connection". Un titolo che è tutto un programma. Nella lotta di potere che sta avvenendo all'interno di UBS, Ermotti starebbe cercando di estendere la sua influenza in UBS attraverso la nomina di persone di fiducia nelle posizioni chiavi della banca.

L'ultimo esempio riguarda Edoardo Spezzotti, una vecchia conoscenza di Ermotti. Come ha riferito il portale inside Paradeplatz questa settimana, Spezzotti è stato nominato vice direttore del reparto Family Office della gestione patrimoniale e sarà a fianco del direttore Jürg Zeltner. Anche l'ingaggio dell'ex imprenditore Claudio Cisullo come consulente IT rientra nella strategia di Ermotti di assicurarsi l'appoggio di persone a lui vicine.

Se Kengeter dovesse lasciare il suo posto a UBS, Ermotti riuscirebbe ad estendere ulteriormente il suo potere. Il codirettore Andrea Orcel dovrebbe diventare direttore di divisione. Il cittadino italiano, incaricato di occuparsi di fusioni e del mercato delle acquisizioni, così come il settore del mercato finanziario, conosce Ermotti dai tempi della Merrill Lynch. Insieme hanno lavorato per la banca americana per ben undici anni. Se i due faranno veramente sul serio nell'opera di riduzione del reparto investmentbank lo vedremo soltanto nel prossimo futuro.

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