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BERNA - Per la prima volta nel 2004 è stato rilevato un lieve calo delle comunicazioni di sospetti di riciclaggio di denaro. Le segnalazioni sono infatti diminuite di 42 a 821, indica l'Ufficio federale di polizia in una nota odierna, precisando che si sono ridotte principalmente le comunicazioni riguardanti il traffico dei pagamenti.
Le informazioni da parte delle banche sono invece aumentate di 38 (+12,6%). Stando all'Ufficio di comunicazione in materia di riciclaggio di denaro (MROS), "nel complesso si può affermare che il bilancio 2004 offre segnali concreti che l'effetto preventivo " della legge sia stato raggiunto.
Dal traffico internazionale di pagamenti sono giunte 69 comunicazioni in meno dell'anno prima (-15%). Ciò è dovuto soprattutto all'inasprimento della prassi e alle condizioni più restrittive stabilite dagli intermediari finanziari, osserva il MROS.
Si sono ridotti anche gli avvisi da parte dei fiducairi (11 in meno) e degli amministratori patrimoniali e dei consulenti in materia d'investimenti (5 in meno).
Le banche hanno, fra l'altro, trasmesso un numero maggiore di segnalazioni concernenti il tentativo di riciclaggio di denaro, sottoposto all'obbligo di avviso in base all'ordinanza entrata in vigore il primo luglio 2003. La comunicazione delle banche hanno influito in particolare sulla somma complessiva dei valori patrimoniali oggetto di comunicazioni che è salita nel 2004 del 25% a 772 milioni di franchi, rileva il MROS.
