Il successo in Consiglio nazionale dei Verdi è stato forgiato soprattutto nelle 31 città che contano oltre 15mila elettori
BERNA - I Verdi hanno in gran parte forgiato i loro successi in Consiglio nazionale nelle 31 città che contano più di 15'000 elettori. Il PS e il PLR, in questi comuni, hanno invece registrato cali superiori alla flessione da loro segnata a livello nazionale.
I voti ai Verdi sono passati dal 12,8% al 22,4% in sette delle più grandi città svizzere in quattro anni, secondo un'analisi di Keystone-ATS che si basa sulle cifre delle elezioni federali dell'Ufficio federale di statistica (UST). Questo aumento di 9,6 punti nelle città con più di 50'000 elettori è superiore alla progressione nazionale di 6,1 punti registrati dai Verdi.
La dinamica è inversa per il PS e il PLR: quest'ultimo accusa un calo di 2,6 punti in tali grandi città, ossia il doppio rispetto alle perdite segnate a livello nazionale (-1,3 punti). I socialisti - in flessione di 2,0 punti a livello nazionale - in queste grandi città scendono di 3,8 punti.
Anche gli altri partiti nelle grandi città segnano contrazioni maggiori rispetto alla loro media nazionale, ma in proporzioni più ridotte. Solo i Verdi liberali, con una progressione di 3,5 punti, registrano un aumento leggermente superiore alla loro media nazionale (3,2 punti).
Onda verde urbana - Gli ecologisti hanno anche realizzato un incremento significativo nelle 24 città che contano tra i 15'000 e i 50'000 elettori, come Lugano, La Chaux-de-Fonds o Sion. In quattro anni la loro percentuale di voti è salita dal 9,1% a 17,1% (+8 punti). Per i Verdi liberali la crescita è stata di 2,2 punti.
Nessun partito rileva un calo significativo in questo tipo di comuni ad eccezione del PPD: in leggera perdita sul piano nazionale (-0,2 punti), rileva una diminuzione di 2 punti.
Globalmente i due più grandi partiti - UDC e PS - registrano da parte loro un calo al di sopra della media nelle 86 città con 7500-15'000 elettori - come Locarno, Mendrisio o Vevey (VD) - ma le loro perdite sono più conformi alle riduzioni a livello nazionale nei comuni meno popolati.
La contrazione del PLR è relativamente omogenea. Si iscrive in un ventaglio che va tra -1 punto e 1,6 punti in tutte le categorie di comuni, ad eccezione delle sue perdite maggiori nelle sette più grandi città della Svizzera.
Per i Verdi liberali è l'aumento a essere omogeneo. La progressione di 3,2 punti a livello nazionale oscilla tra 2,2 punti e 3,5 punti a seconda della grandezza del comune. Il partito realizza tuttavia i migliori risultati nelle città che contano tra i 15'000 e i 50'000 elettori (+3,4 punti) e nelle sette più grandi città della Svizzera.
Le perdite del PPD sono più variabili. Sono maggiori nelle grandi città (-1,3 punti), nei comuni con un numero di elettori tra 15'000 e 50'000 (-2 punti).
Esaminando i 102 comuni che contano tra i 5000 e i 7500 elettori - come Capriasca - il PPD è l'unico partito che ha migliorato i suoi risultati: in quattro anni l'elettorato dei popolari democratici è passato dal 13,3% al 14,6%.