Sono nove i deputati con meno di 30 anni che siederanno in Gran Consiglio (nel 2007 erano solo due). Tre di loro provengono dalla Valle del Sole
BELLINZONA - È la Valle di Blenio la culla dei politici ticinesi in erba. O forse, semplicemente, la regione ticinese che ripone più fiducia nei giovani. Fatto sta che osservando l’elenco dei 90 granconsiglieri che siederanno in Parlamento fino al 2023, tre dei nove deputati che hanno meno di 30 anni provengono proprio dalla Valle del Sole.
Spinti dai partiti - Una percentuale che potrebbe sembrare poco significativa, ma se si vanno a spulciare i nomi dei nove giovani eletti si nota come tre di loro fossero pure candidati al Governo: i socialisti Fabrizio Sirica (31.05.1989) e Laura Riget (02.07.1995), e il liberale-radicale uscente Sebastiano Gaffuri (03.06.1990). La presenza sulla lista per il Consiglio di Stato ha dato loro parecchia visibilità in più, agevolandone l’elezione.
Spinti dalle città - Altri tre giovani hanno invece potuto beneficiare della loro provenienza cittadina. Il “veterano” di Bellinzona Fabio Käppeli (28.03.1995) è stato brillantemente riconfermato fra i banchi del PLR, mentre il leghista di Lugano Andrea Censi (09.07.1992) e quello di Chiasso Stefano Tonini (02.08.1991) siederanno per la prima volta in Parlamento.
Spinti dalla valle - Detto di questi sei “raccomandati” dai partiti o favoriti da un ampio (potenziale) bacino di elettori, ne rimangono tre che hanno un comune denominatore: la regione di provenienza. Il pipidino Alessio Ghisla (03.04.1991) e la verde Cristina Gardenghi (01.02.1995) sono iscritti al catalogo elettorale di Acquarossa, la comunista Lea Ferrari (29.10.1991) a quello di Serravalle. E se si considera che la Valle di Blenio ha solamente cinque deputati (gli altri due sono Gina La Mantia e Alex Gianella), forse è un po’ più di una semplice coincidenza...
Da notare che quattro anni fa gli eletti under 30 erano otto, uno in meno rispetto a quest’anno. Nel 2011 ce n’erano cinque, mentre nel 2007 solo due (Boris Bignasca e Greta Gysin). La politica, oggi, è fatta anche dai giovani.