GORDOLAGordola, moltiplicatore sotto pieno controllo

GORDOLA - Non è mio costume rispondere a certe provocazioni ed eresie che si leggono a volte sulla stampa, ma quella scritta il 1° aprile da Bruno Storni sul CdT, anche se potrebbe sembrare un pesce d’aprile, merita sicuramente una corretta, documentabile e puntuale presa di posizione.
Che Bruno Storni sia “arrabbiato” con il mondo intero non è una novità, che sia campione di autoincensamento pure, che a volte è in orbita e allora pensa che anche il moltiplicatore del Comune lo segua va bene, ma che continui a sputare veleno nel piatto da cui da 16 anni mangia, mi da tremendamente fastidio, come pure mi urtano le accuse di immobilismo nei confronti dei suoi colleghi di Municipio.
A sua mente, con lo spalleggiamento dell’Alternativa Gordola creata appositamente ed unicamente per poter continuare il suo cammino politico e quello di altri suoi vecchi sudditi dopo ben 16 anni di “cadreghino”, in tre legislature a Gordola non si è fatto niente o quasi, a suo dire si è rimesso in sesto solo l’acquedotto, suo giocattolino da una decina di milioni di franchi, con il quale si riempie di boria in modo spasmodico e asfissiante.
In modo assai succinto (ma i dati completi si possono consultare sul sito del Comune di Gordola) posso confermare che in tre legislature sono stati licenziati dal Municipio oltre 310 messaggi all’indirizzo del Consiglio Comunale, che li ha approvati - anche se a volte la sinistra ha votato contro o si è astenuta per puro spirito di opposizione - per un controvalore di investimento pari a ca. 48 milioni di franchi, suddivisi in 18 per le strade e la viabilità, 8 per l’ambiente (risanamento forestale, riali, fognature), 12 per gli edifici pubblici, 10 per l’Azienda Acqua Potabile.
Se tutto ciò è immobilismo o mala gestione del Comune lo lascio giudicare e decidere da coloro che leggono questa mia precisazione; d'altronde per vedere cosa si è fatto basta girare per il Comune con occhi liberi da qualsivoglia ideologia partitica per rendersene conto.
E’ pure un dato di fatto che se si realizzano importanti e indispensabili investimenti a beneficio di un Comune all’avanguardia, un certo carico fiscale segue, ma se questo carico fiscale lo si programma diligentemente e con competenza, la situazione finanziaria rimane sotto controllo, come pure diventa estremamente semplice gestire un moltiplicatore attrattivo e competitivo a livello regionale; tutto questo è quello che si sta facendo a Gordola, grazie alla dinamicità dei politici che hanno i piedi per terra nel paese e che non sono in orbite distanti anni luce della realtà.
Per terminare, care Concittadine e cari Concittadini, posso garantirvi che non vi è nessun degrado finanziario da sistemare, le “oneste” (termine assai ignobile utilizzato da Storni) analisi finanziarie sono già state fatte e una ponderata pianificazione degli investimenti anche, quindi diffidate da certe sparate elettorali e date fiducia a coloro che hanno sempre e solo operato per la crescita e lo sviluppo della nostra Gordola.