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ArchivioConcorso: Arriva l’eros con “Secretary”

08.08.02 - 08:13
In concorso “Secretary” storia di una relazione sadomasochistica. Scende nell’arena anche il film italo-svizzero “Oltre il confine, del regista sciaffusano Rolando Colla. In Piazza grande momento atteso per “Insomnia” con Robin Williams e Al Pacino.
Concorso: Arriva l’eros con “Secretary”
In concorso “Secretary” storia di una relazione sadomasochistica. Scende nell’arena anche il film italo-svizzero “Oltre il confine, del regista sciaffusano Rolando Colla. In Piazza grande momento atteso per “Insomnia” con Robin Williams e Al Pacino.
È stato annunciato come il film scandalo di questo Festival, ma chi si aspetta di assistere ad un film di erotismo spudorato resterà deluso. Con Secretary , film in concorso oggi al Fevi alle 14.00 ci muoviamo su un rapporto di antitesi di dolcezza e violenza. L ottima recitazione dei protagonisti (Maggie Gyllenhaal e James Spader) accompagna lo spettatore dalla seduzione sensuale ed erotica, piuttosto malata e drastica iniziale (da parte di Lee assunta come segretaria da Grey) all amore perfetto finale e vissero felici e contenti . Oggetti e piccole gesta diventano simbolo di questa forte attrazione-tensione che evolve, si trasforma e sfocia in qualcosa di estremamente bello. Il tutto potrebbe sembrare facile, superficiale e plastico ma la finezza con la quale si esprimono sentimenti (anche in movimenti violenti e duri) non sono privi di un tocco leggero di ironia. Il contorno tragico famigliare e psicologico di Lee passa in secondo piano, ne risalta invece la grande forza dell amore. A fare da protagonisti i corpi un camera da presa molto vicina ai movimenti e agli sguardi dei personaggi: potremmo dire un film di pelle.

In concorso oggi ci sono altri due film. Alle 16.15, sempre al Fevi verrà proiettato il film italo-svizzero Oltre il confine del regista svizzero Rolando Colla, il quale prende in analisi la guerra bosniaca. Protagonista del film è Agnese, un architetto ticinese, che viene convocato nella casa di riposo per ex combattenti in cui si trova ricoverato suo padre. Ma dal momento che non la vede arrivare, il medico curante chiede a Reuf, un clandestino bosniaco da lui accolto, di vegliare sull uomo durante la notte. Il mattino seguente il direttore dell istituto sorprende Reuf, e accorgendosi che è privo di documenti decide di trattenerlo. Quando raggiunge la casa di riposo, Agnese decide di primo acchito di ignorare il destino del povero rifugiato. Ma poi, imparando a conoscerlo meglio, si ritrova a poco a poco coinvolta in una storia che la porterà fino alla Bosnia. Nel corso del viaggio in un paese lacerato dai conflitti etnici, il terrore e l ingiustizia, Agnese diventa testimone di una desolazione che le ricorda la propria infanzia, nell immediato dopoguerra. Inizia quindi un viaggio a ritroso nel tempo in cui Agnese rivive con la memoria gli orrori di quel conflitto mondiale.

Alle 18.15 è la volta invece del film tedesco Das Verlangen di Iain Dilthey. Moglie della personalità di spicco di un paese privo di attrattive, Lena sopravvive ad un esistenza fredda e senza amore. L autoritarismo sprezzante del marito costituisce una delle costanti di una vita monotona passata ad aspettare, a occuparsi dei bambini, a suonare l organo e ad assolvere in giorni fissi agli obblighi coniugali. La monotonia viene di colpo interrotta dalla scoperta del corpo senza vita di una ragazza del paese. In occasione di quello che rapidamente si configura come un omicidio Lena incontra Paul, il garagista, e prova per lui sentimenti da tempo attesi: affetto e tenerezza. Sull onda del senso di libertà che l incontro le procura e per paura di perdere quello spazio inaspettato di felicità, la donna sceglie di non rivelare il segreto che l amante nasconde a proposito dell omicidio. Ma la scelta di tacere ha questa volta l effetto di sconvolgerle la vita, cancellando anni di abnegazione e di virtù.

Ma il momento più atteso della giornata è quello di Piazza Grande, quando sul megaschermo verrà proiettato uno dei pezzi forti di questo Festival, si tratta del thriller Insomnia di Christopher Nolan, con Robin Williams e Al Pacino. Un film che è un remake del film omonimo di Eryk Sjoldsbræg (1997). Mandato in un paese dell Alaska per indagare sulla morte di una bambina, un leggendario ispettore di polizia uccide accidentalmente un collega durante il tentativo di fermo di un sospettato. Invece di riconoscere la propria responsabilità, approfitta di un alibi inatteso, ma la «soluzione» non fa altro che aggravare il suo stato emotivo. Il sole di mezzanotte si aggiunge alla confusione e al senso di colpa fino a fargli perdere il sonno. Dall altro lato, il sospettato numero uno, un uomo dolce e fine, lo trascina in un confronto psicologico in cui si mescolano odio e complicità.

Rosa Merlini/s.f

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