Cerca e trova immobili

LUGANODon Milani e i "Cammelli di Barbiana"

03.07.18 - 06:00
La straordinaria storia del sacerdote toscano questa sera alle 21 al Teatro Foce
Don Milani e i "Cammelli di Barbiana"
La straordinaria storia del sacerdote toscano questa sera alle 21 al Teatro Foce

LUGANO - È la storia di una scuola nei boschi, dove si fa lezione tra i prati e lungo i fiumi, senza lavagna, senza banchi, senza primo della classe e soprattutto senza somari né bocciati. Lassù c'è tutto il tempo che serve per aspettare gli ultimi. È "Cammelli di Barbiana", testo di Francesco Niccolini e Luigi D'Elia con quest'ultimo che lo porta in scena questa sera alle 21 al Teatro Foce di Lugano.

Un ragazzo ricco, sorridente e pure bello. In lotta con la scuola e la sua famiglia. I domestici di casa lo chiamano “signorino”, e a lui non va giù. Ma è un figlio di papà che mentre i ragazzi della sua età vanno a combattere per Mussolini, studia da pittore. Eppure, sotto le bombe dell’estate del ’43 lascia la sua bella e comoda vita per farsi prete, senza immaginare che da lì a una decina d'anni verrà esiliato in mezzo ai boschi dell’Appenino toscano dalla sua stessa Chiesa. Ma proprio lassù questo ragazzo ricco, sorridente e pure bello darà vita - con pochi ragazzi di mezza montagna – al miracolo della Scuola di Barbiana, diventando il maestro più rivoluzionario, dinamitardo e rompiscatole del dopoguerra italiano: don Lorenzo Milani.
 
Una storia raccontata da Luigi D’Elia, un artigiano della narrazione e un educatore ambientale. Luigi D'Elia, con i bambini, i ragazzi e le maestre ci lavora da oltre quindici anni tra la natura e i banchi di scuola. “Cammelli a Barbiana” è un racconto a mani nude, senza costumi e senza scena. Un racconto duro, amaro, ma allo stesso tempo intessuto di tenerezza per quel miracolo irripetibile che è stato Barbiana, e con tutta la sorpresa negli occhi di quei ragazzi dimenticati che, un giorno, videro un cammello volare sulle loro teste.

Regia di Fabrizio Saccomanno. Una produzione Thalassia – TEATRI ABITATI con la collaborazione della Fondazione Don Lorenzo Milani e del festival Montagne Racconta.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE