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BELLINZONAPrincesses karaoke, prima al Sociale

07.04.16 - 06:00
Camilla Parini e Anahì Traversi riflettono su principi e principesse di ieri e di oggi
Princesses karaoke, prima al Sociale
Camilla Parini e Anahì Traversi riflettono su principi e principesse di ieri e di oggi

BELLINZONA - Sulla carta il progetto  "Princesses karaoke or something like that..."  ha già raggiunto un suo successo arrivando in semifinale al Premio Schweiz 2015. Ora è tempo del banco di prova o, meglio, del palco di prova, dal momento che si tratta di uno spettacolo teatrale che proprio questa sera andrà in scena per la prima volta al Teatro Sociale di Bellinzona. «Siamo molto curiose di vedere come reagirà il pubblico; c’è molta autoironia, speriamo si divertano», confidano le due autrici e interpreti Camilla Parini e Anahì Traversi. Per quanto principi e principesse possano comparire in scena lo spettacolo non è fiabesco e di sicuro non è adatto a un pubblico di bambini. La loro è una riflessione «sulle favole d’oggi, quali sono i principi e le principesse in una società dove il consumo della propria ’immagine è alla portata di tutti: dal web, alla televisione, al telefonino o al selfie». Repliche 22, 23, 24 aprile al Foce di Lugano.

Il principe azzurro non è più lo stesso? «Probabilmente l’idea del principe azzurro come ideale di uomo perfetto che spunta all’improvviso e ci porta via per regalarci una vita da sogno o l’impressione di essere una Cenerentola che però troverà il modo di riscattarsi ci sono sempre. Forse non hanno più lo stesso aspetto. Il principe non arriva sul cavallo bianco ma è il tronista di Uomini e Donne mentre il riscatto arriva vincendo un talent o il concorso di bellezza»

Cosa mi dite del karaoke del titolo? «Ci siamo ispirate al libro “Cultura Karaoke” di Dubravka Ugresici. Lei definisce la nostra società come una società karaoke, un’orchestra vuota. Tutto è stato fatto, si canta la canzone di un altro diventato famoso per vivere proprio momento di gloria. Il Karaoke è la società di oggi, quella dei talent e dei concorsi di bellezza, una società in cui si vive attraverso le emozioni degli altri»

Vista così, non è una gran società quella che emerge da “Princesses karaoke or something like that..." , ma giudicare non è nelle intenzioni di Camilla e  Anahì che assicurano «è uno spettacolo anche divertente. Non vogliamo giudicare nessuno. La nostra è una riflessione sulla fragilità, l’insicurezza che ci porta ad aver bisogno di costruire un ‘immagine altra dalla nostra. È una vulnerabilità che abbiamo tutti alcuni si fanno incastrare dalla rete karaoke altri no.

Ma la vostra favola del cuore? «Cenerentola ma non dimentichiamoci Grease e Dirty Dancing!»

Repliche il 22, 23, 24 aprile al Foce di Lugano.

 

 

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