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CANTONEPiazzaParola torna nel nome di Robinson Crusoe

11.05.21 - 13:30
La decima edizione del festival si svolgerà dal 16 al 24 ottobre
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Sarà nel segno di Robinson Crusoe la decima edizione di PiazzaParola.
Sarà nel segno di Robinson Crusoe la decima edizione di PiazzaParola.
PiazzaParola torna nel nome di Robinson Crusoe
La decima edizione del festival si svolgerà dal 16 al 24 ottobre

LUGANO - Concluso il ciclo delle Colazioni letterarie, la letteratura tornerà protagonista al LAC in autunno con PiazzaParola. 

Dopo Don Giovanni, Madame Bovary e Frankenstein, al centro del festival vi sarà di nuovo un grande archetipo letterario entrato a far parte del nostro immaginario collettivo: Robinson Crusoe. La decima edizione di PiazzaParola si terrà dal 16 al 24 ottobre e avrà per titolo "Robinson. Geografie della solitudine".

Questo popolare classico della letteratura contiene infatti una serie di temi che ci rimandano direttamente all’attualità e all’esperienza della pandemia. L’autore di "Robinson Crusoe", Daniel Defoe, nel 1722 scrisse tra l’altro anche un Diario dell’anno della peste, il racconto di quella che fu l’ultima grande epidemia di peste bubbonica su suolo britannico. «Avevamo già pensato a Robinson per l’edizione del 2020. Poi è successo quel che è successo, e ci siamo rese conto della sorprendente attualità di questo romanzo. Una singolare coincidenza» spiegano le direttrici artistiche del Festival, Yvonne Pesenti e Natascha Fioretti. «Pubblicato nel 1719, "Robinson Crusoe", a distanza di tre secoli ci consegna preziosi spunti di riflessione che ci aiutano a interpretare e capire il nostro presente pandemico, e ci dà l’opportunità di aprire nuovi sguardi sul futuro».

Il marinaio Robinson Crusoe è un avventuriero in cerca di ricchezze, un naufrago e un colonizzatore - tutto fuorché un filosofo, tutto fuorché un personaggio romantico. Ma è anche una delle figure più popolari di tutta la storia della letteratura. Da lui partirà il nostro viaggio letterario, e sarà Robinson, dalla sua isola solitaria, a tenere il fil rouge di questa edizione del festival, guidando il pubblico alla scoperta di territori della mente sorprendenti e sconosciuti. «Un percorso nel quale ci accompagneranno una ventina di personalità di spicco del mondo culturale – autrici e autori, saggisti/e e studiosi/e. Come ogni anno, a PiazzaParola il pubblico avrà inoltre l’occasione di conoscere le più recenti opere di scrittrici e scrittori svizzeri di lingua tedesca, francese e romancia», spiegano gli organizzatori.

Il Festival PiazzaParola e i cicli d'incontri Colazioni letterarie sono promossi dalla Società Dante Alighieri e da LAC Lugano Arte e Cultura, nell’ambito del programma di mediazione culturale LAC edu sostenuto da UBS.

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