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CHIASSOSabato 8 maggio: il giorno di Luminanza

04.05.21 - 09:30
Alla mattina presentazione del bando di scrittura 2021-2022, poi fino a mezzanotte "This message was deleted"
WALTER VESPERTINI / LUMINANZA
Sabato 8 maggio è interamente dedicato a Luminanza.
Sabato 8 maggio è interamente dedicato a Luminanza.
Sabato 8 maggio: il giorno di Luminanza
Alla mattina presentazione del bando di scrittura 2021-2022, poi fino a mezzanotte "This message was deleted"

CHIASSO - La giornata di sabato 8 maggio sarà interamente consacrata a Luminanza. Reattore per la drammaturgia contemporanea svizzera di lingua italiana.

Dalle 10.30 alle 12, presso la sede dell’associazione Biennale dell’immagine a Chiasso, verrà presentato il bando di scrittura per accedere all’anno formativo di Luminanza, che si terrà da ottobre 2021 a ottobre 2022. Saranno presenti i coordinatori Alan Alpenfelt e Mara Travella, oltre al tutor di Luminanza Matteo Luoni. 

"This message was deleted"

Dalle 12.30 alle 24 il pubblico potrà prendere parte attiva a "This message was deleted", con un/una drammaturga/o di Luminanza e con la curatela speciale della drammaturga Letizia Russo.

L’installazione one-to-one, su prenotazione, è un dialogo sul proibito della durata di 20 minuti per persona. «Proibito è ciò che è vietato, interdetto, impedito. Cancellato. Deleted. Ma la sua etimologia latina ci racconta qualcosa di più, dando un’immagine complessa di ciò che non è consentito: prohibere, infatti, significa letteralmente avere davanti. E non è un caso. Proibito è ciò che non è ci è permesso da qualcuno, o che noi stessi non ci permettiamo. Eppure resta davanti ai nostri occhi. È negazione, tabù, legge, ma anche desiderio, segreto, indicibile. Il proibito racconta chi siamo, sia come collettività che come individui». A partire da questa riflessione, otto autori e autrici in formazione al primo anno di Luminanza si trasformeranno in oracoli che incarnano, nella scrittura, archetipi legati al proibito. A ognuno di loro si potrà porre una domanda proprio come se si trattasse di un oracolo.

Il visitatore dialogherà con l’autore senza guardarlo negli occhi, nel qui e ora dell’incontro, per immaginare, riconoscere o dare un nome al proprio proibito. Lo scritto complessivo diventerà un testo di dialoghi costruiti a più mani, senza che nessuna mano possa conoscere di chi sia l'altra.

La performance si svolge in collaborazione con il festival internazionale di letteratura Chiassoletteraria. Prenotazione obbligatoria: scrivere a cdm2@luminanza.ch o recarsi direttamente sul posto. In ottemperanza della situazione pandemica, è previsto un piano di protezione Covid-19.

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