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CANTONEÈ ricco di eventi il fine settimana di Ticino Musica

25.07.20 - 08:00
Ce n'è per tutti i gusti
Depositphotos (HayDmitriy)
È ricco di eventi il fine settimana di Ticino Musica.
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È ricco di eventi il fine settimana di Ticino Musica
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LUGANO - È ricco di appuntamenti il fine settimana di Ticino Musica.

Sabato 25 luglio gli eventi sono distribuiti tra Mendrisio, Lugano, Sorengo, Ascona e persino Mesocco (Grigioni). La Chiesa di San Sisinio a Mendrisio ospiterà durante mattinata e pomeriggio (negli orari 10.00/12.00 e 15.00/17.00) l’openclass di organo, lezione aperta al pubblico tenuta dal M° Stefano Molardi, occasione rara per accedere ai “segreti” della preparazione musicale e di uno strumento così complesso e misterioso come l’organo.

Alle 12.15, nel Boschetto del Parco Ciani di Lugano, avranno invece avvio i “Pranzi in musica”, ciclo di eventi pensati come pausa musicale nel cuore della giornata. I Pranzi in Musica saranno un’occasione per scoprire i “giovani maestri” di Ticino Musica, nuovi talenti del panorama internazionale della musica classica. Alle 18.00, nella Chiesa Evangelica di Ascona, si terrà un evento ormai tradizionale per Ticino Musica, molto caro agli affezionati del Festival: “Musik und Wort/Musica e parola”, che vedrà quest’anno l’accostamento tra brani chitarristici e testi in tedesco selezionati ad hoc.  

Tornando a Mendrisio, alle 20.30 avrà luogo il recital organistico di Stefano Molardi, che attraverso musiche di non comune ascolto di Cavazzoni, Merula De Macque, Frescobaldi, Pescetti e Gherardeschi ben saprà esaltare le qualità del prezioso organo Reina, strumento prezioso collocato nella chiesa nel 1768. “Emigrando” nel vicino Cantone dei Grigioni sarà possibile ascoltare, alle 20.30 nella Chiesa di Santa Maria del Castello, un nuovo concerto del Quartetto Eos – ensemble in residence di Ticino Musica 2020 – con musiche di F.J. Haydn e F. Schubert, con il capolavoro quartettistico “La morte e la fanciulla”.

Ritornando nel Luganese, alle 21.00 la particolare location del Chiosetto di Sorengo ospiterà il secondo concerto del ciclo “Talenti ticinesi in concerto”.

Il cartellone di domenica 26 luglio si apre di buon mattino: alle 10.30 sul palcoscenico del Boschetto del Parco Ciani di Lugano si esibiscono alcuni tra i migliori “giovani maestri” che partecipano al Festival. Alle ore 11.00, nella chiesa di San Sisinio a Mendrisio, Stefano Molardi sarà il protagonista di una Matinée di clavicembalo con in programma preludi e fughe dal “Clavicembalo ben temperato” di Johann Sebastian Bach.

Al clavicembalo sarà dedicata anche l’openclass che si terrà nello stesso luogo dalle ore 14.00 alle ore 16.00. Questa lezione aperta al pubblico avrà come tema “J.S. Bach e l’influenza francese”. Alle 17.00 siederanno a questo antico strumento a tastiera i giovani maestri che, a seguito del corso con il M° Molardi, potranno sfoggiare in concerto il frutto del loro lavoro musicale. L’agenda di eventi della serata si divide tra Giubiasco e Lugano. Nella località del Bellinzonese, alle ore 20.30 nella Chiesa di Santa Maria Assunta Stefano Molardi si esibirà in un nuovo concerto, questa volta all’organo, ma nuovamente con un interessante programma bachiano di trascrizioni dalle celebri Cantate.

A Lugano, nella Chiesa di San Carlo Borromeo (via Nassa), alle 21.00 avrà luogo un concerto in cui suoneranno fianco a fianco, sullo stesso palcoscenico, “Grandi maestri e giovani promesse”: Pablo Márquez (chitarra), Gabor Meszaros (fagotto), Marco Rizzi (violino), Corinne Contardo (viola) e Giovanni Gnocchi (violoncello), con alcuni tra i migliori partecipanti alle rispettive masterclass, interpreteranno brani di F. Devienne, F. Rebay e N. Paganini.

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