Il grande pianista è impegnato in un programma che accosta brani di Beethoven, Schönberg e Brahms
LUGANO - Lunedì 3 febbraio, alle ore 20.30, LuganoMusica ospita Maurizio Pollini, impegnato in un programma che accosta brani di Ludwig van Beethoven, Arnold Schönberg e Johannes Brahms. Il botteghino registra il tutto esaurito.
Il grande pianista italiano, 78 anni compiuti lo scorso 5 gennaio, è da sempre presenza molto amata a Lugano da dove manca dal 2016, quando fu costretto ad annullare le ultime due date in programma per motivi di salute.
Icona del pianismo internazionale, Pollini è interprete di esecuzioni che sono ancora oggi un punto di riferimento interpretativo del repertorio storico e della musica del Novecento, cui ha ampiamente dedicato parte della sua ricerca artistica.
Per il Recital al LAC Pollini propone i Tre intermezzi per pianoforte, op. 117 di Johannes Brahms, Tre pezzi per pianoforte, op. 11 seguiti dai Sei piccoli pezzi per pianoforte, op. 19 di Arnold Schoenberg. Dopo l’intervallo è in programma la Sonata per pianoforte n. 29 in si bemolle maggiore, op. 106 Hammerklavier di Ludwig van Beethoven.