Il giovane e brillante direttore Jakub Hrůša porterà l’emblema culturale e musicale della Boemia, il ciclo di poemi sinfonici di Bedřich Smetana, “La mia patria”
LUGANO - Bamberga, una delle poche città tedesche risparmiate dai bombardamenti della Seconda guerra mondiale, volle nel 1946 un’orchestra sinfonica. L’incisivo direttore Joseph Keilberth portò in città i membri della sua disciolta Filarmonica tedesca di Praga e li trasformò nei celebri Bamberger Symphoniker, ambasciatori musicali della Germania Federale e di un modo di suonare improntato sul nitido splendore degli ottoni e sulla precisione morbida degli archi, uno stile affondante le radici nella leggendaria Boemia levatrice di musicanti talentuosi per l’Europa tutta.
Questa sera alle 20.30 il giovane e brillante direttore Jakub Hrůša porterà al Lac di Lugano (nell'ambito della rassegna Lugano Musica) l’emblema culturale e musicale della Boemia, il ciclo di poemi sinfonici di Bedřich Smetana, “La mia patria”.