Cerca e trova immobili

FROST/NIXON -IL DUELLOArriva al cinema l’intervista che incastrò il presidente

05.02.09 - 08:01
None
Arriva al cinema l’intervista che incastrò il presidente

LUGANO - Arriva venerdì nella sale cinematografiche della Svizzera italiana "Frost/Nixon - Il duello", pellicola firmata da Ron Howard, un adattamentamento cinematografico dell'omonimo dramma teatrale scritto da Peter Morgan, che qui ha curato anche la sceneggiatura del film, che è incentrato sulla serie di interviste televisive che l'ex presidente degli Stati Uniti Richard Nixon concesse al giornalista David Frost nel 1977

Il film si appresta ad affrontare la sfida della Notte degli Oscar forte di 5 nominations, tra cui miglior film, miglior regista e miglior attore protagonista a Frank Langella.
Protagonisti del film sono Michael Sheen e Frank Langella, che avevano già rappresentato il dramma sui palcoscenici di Londra e New York, attorno a loro ruota un cast d'eccezione, tra cui figurano Kevin Bacon, Sam Rockwell, Toby Jones e Matthew Macfadyen.

La trama

Dopo le sue dimissioni, Nixon rimase in silenzio per tre lunghi anni. Ma nell’estate del 1977, l’ex comandante supremo, caratterizzato da nervi d’acciaio e grande arguzia, accettò di concedere un’intervista esclusiva sulla sua presidenza e sullo scandalo Watergate, che gli costò la presidenza americana. Nixon sorprese tutti nello scegliere Frost come suo ‘confessore’ televisivo, convinto di riuscire con facilità ad avere la meglio sul brioso showman inglese e riconquistare così il suo ruolo di eccellente statista nel cuore e nella mente degli americani. Anche la squadra di Frost nutriva dei dubbi sulla capacità del giornalista di reggere il confronto con un uomo tanto astuto e intelligente. Ma quando le telecamere si accesero, ebbe inizio una battaglia di ingegni. Avrebbe Nixon evaso le domande rispetto al ruolo da lui svolto in uno degli scandali più devastanti della nazione? Avrebbe Frost sfidato l’opinione pubblica, chiedendo a gran voce, l’ammissione di responsabilità da parte del politico più abile della sua generazione?


La parola alla critica

DelCinema: "Ron Howard è un grande regista e anche se Frost/Nixon - Il duello non è un film perfetto, ma non lo era nemmeno il capolavoro A Beautiful Mind, è una pellicola potente, di forte impatto emotivo proprio in quanto incarnazione di quell'onestà di cui è alla ricerca. Howard riesce a cogliere il senso corale della vicenda grazie a una regia che alterna la narrazione ai racconti di coloro che vi parteciparono: dall'attivista convinto interpretato da Sam Rockwell, al produttore John Birn, passando per l'agente di sicurezza e spalla di Nixon interpretato da Kevin Bacon".

Panorama: "Il film di Howard documenta tutta la l’organizzazione per giungere a questo colpo di scena finale, in un crescere di attesa e tensione: la lunga e attenta preparazione dell’intervista, lo studiarsi a vicenda tipico di due giocatori di scacchi o due pugili, la pianificazione di una strategia… Non per niente Peter Morgan, che è autore della pièce teatrale da cui è tratta la pellicola e anche della sceneggiatura, aveva concepito l’intervista come “due gladiatori in un’arena, le cui armi sono solo le parole e le idee”.

La Voce: "Un sorprendente Michael Sheen e un formidabile Frank Langella, affiancati da un cast eccezionale, che comprende Kevin Bacon, Oliver Platt, Sam Rockwell ,Toby Jones, Rebecca Hall e Matthew Macfadyen, danno vita ad un film intenso ed emozionante in cui la brillante prova degli attori supera lo spettacolare impatto della storia vera, portando a casa le candidature di Miglior Film, Miglior Attore (Frank Langella), Miglior Regista (Ron Howard)".
 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE