La produzione ticinese, in gara al Festival del Cinema europeo di Lecce, ha ottenuto il Premio speciale della giuria e il premio al miglior attore europeo
LECCE - Dopo i riconoscimenti ottenuti lo scorso dicembre al Tallinn Black Nights Film Festival e in gennaio al Filmfestival Max Ophüls Preis in Germania, continua il successo internazionale del film ticinese "Cronofobia" di Francesco Rizzi, prodotto dalla Imagofilm Lugano in coproduzione con RSI Radiotelevisione svizzera, e presentato di recente anche ai festival di Hong Kong (HKIFF) e Buenos Aires (BAFICI).
Inserita nel concorso principale Ulivo d'Oro del 20. Festival del Cinema Europeo di Lecce (8-13 aprile 2019) insieme ad altri 11 film provenienti da tutta Europa, la produzione ticinese ha ottenuto il Premio speciale della Giuria, presieduta da Marco Müller, e il Premio al miglior attore europeo, assegnato al protagonista Vinicio Marchioni dal Sindacato Nazionale dei Giornalisti Cinematografici Italiani (SNGCI).
Questa la motivazione del Premio speciale della giuria: «L'alienazione all'interno di una delle più prospere società europee è analizzata con calore e comprensione umana in questa sorprendente opera prima, le cui coraggiose scelte di regia creano misteriosi legami tra identità sfuggenti.»
Marchioni, invece, è stato premiato «perché anche con i silenzi del suo personaggio, con un gesto o l'intensità di uno sguardo, riesce a dar corpo e voce al mistero di un uomo che nasconde un segreto tenendo alta, nel racconto, la temperatura della suspence emotiva.»
È la prima volta che il SNGCI assegna il premio ad un attore italiano nell'ambito del Festival del Cinema Europeo di Lecce.
«Cronofobia» è una produzione Imagofilm Lugano in coproduzione con RSI Radiotelevisione svizzera e con il sostegno dell’Ufficio federale della cultura, la Repubblica e Cantone Ticino DECS e la Ticino Film Commission.