Colpo di scena agli Oscar, la statuetta per il miglior film è vinta da Moonlight. Sei premi per la pellicola diretta da Damien Chazelle
LOS ANGELES - Un vero colpo di colpo di scena, degno di quelle stesse pellicole che ogni anno “sfilano” sul suo palco, si è verificato nel momento più atteso dell’89esima edizione degli Academy Awards, quello in cui viene svelato il nome del vincitore della statuetta più ambita, ovvero quella del “miglior film”.
«Vince La La Land», ha pronunciato Warren Beatty leggendo il contenuto della busta. Esplosione di applausi al Dolby Theatre, lacrime, cast e produttori salgono sul palco e, con la statuetta fra le mani, si accingono a iniziare il discorso. La busta però è quella sbagliata.
Qualche momento di comprensibile imbarazzo, scuse, spiegazioni e poi l'annuncio, questa volta esatto, con tanto di primo piano per il contenuto della busta: «Non è uno scherzo. Ha vinto Moonlight». Il film ispirato all’opera teatrale In Moonlight Black Boys Look Blue, già vincitore di 6 premi agli Independent Spirit Awards. L’opera di Barry Jenkins si aggiudica così 3 statuette anche agli Oscar: “miglior film”, “miglior sceneggiatura non originale” e “miglior attore non protagonista” per Mahrsala Ali.
Un finale di serata amaro per il musical scritto e diretto da Damien Chazelle, super favorito della vigilia, che potrà in ogni caso consolarsi grazie alle 6 statuette (su 14 candidature) raccolte: “miglior attrice protagonista” (Emma Stone), “miglior regia”, “miglior canzone”, “migliore colonna sonora”, miglior fotografia” e “miglior scenografia”.
Ecco tutti i premi dell'89ma edizione degli Oscar: