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CASTIONE - Grande nottata dedicata ai tributi metal d'autore il 19 giungo con il "Gods of tribute" alla Sfinge di Castione. Unica data in ticino per le tre band che si alterneranno sul palco infiammando gli animi, disponibile su Biglietteria.
Dalle 23:00 sul mega palco apriranno le danze i "Flammenreise" con il loro tributo ai "Rammstein". La base ritmica di Mariano Pavone e Luca Belisario crea un pedale costante di vibrazioni quasi a trafiggere il torace degli spettatori. Il Muro corposo delle chitarre di Claudio Consorte e Nicola Santeusanio, colpisce con potenza e virilità mescolandosi in un tripudio sonoro di natura devastante. Campionatori, interferenze e tappeti avvolgenti di tastiere sono mirabilmente padroneggiati da Francesco Bacco che fonde e rende ancora più maestosa la scena "live" della band. La voce profonda ma nello stesso tempo graffiante di Simone Flammini urla al mondo tutta la vigorosità e gli stati d'animo che,Till Linderman(voce dei Rammstein), descrive nei brani. Tutta questa potenza e virilità è compensata dalla presenza di Roberta Nubile che con la sua voce ci porta tra le melodie più delicate del repertorio dei Rammstein. La presenza scenica della band rende ancor più accattivante lo show. I Flammenreise quindi danno vita ad un vero e proprio "viaggio tra le fiamme" che esordisce con il riproporre i brani più conosciuti della band tedesca, accendendo così una miccia detonante che culmina con l'esplosione di una sinergia emozionante tra la band ed il pubblico.
A seguire suoneranno i "Back to the System" Con il triburto ai System of a Down. Mauro Aspite, Claudio Consorte, Simone Merciaro, Antonio Di Vello e Daniele Aceto. Sono i Back to the System, gruppo Alternative Rock di Pescara che fa delle canzoni dei System of a Down la propria specialità. La passione che questi cinque ragazzi hanno verso il gruppo di origine armena, li ha portati nel Settembre del 2006 a fondare questo progetto. Inizialmente Echoes of Angels, il gruppo ha successivamente cambiato fisionomia con l’ingresso di Simone Merciaro alle tastiere, Antonio Di Vello alla batteria e, dopo qualche tempo, di Daniele Aceto al basso. Fissi sono rimasti, invece, la chitarra con Claudio Consorte e la voce di Mauro Aspite, novello Serj Tankian. Fin dai loro inizi, un folto numero di fan si è unito attorno a loro e oggi, possono contare su un considerevole numero di appassionati che li segue in ogni locale e esibizione.
Per chiudere infine i "Silver Gate" con un tributo ai memorabili "Iron Maiden". Silver Gate nasce dalla passione per la musica e da un certo modo di intenderla. Una musica che ha la forza straordinaria di far provare emozioni di ogni genere. Suonano col cuore i Silver Gate, sia pezzi degli Iron che pezzi inediti. Per i fan degli Iron Maiden, ma anche per i fan dell'heavy in genere.
I biglietti, al costo di 20 franchi, sono disponibili in prevendita su Biglietteria. L'entrata per i disabili è gratuita.
