Presenteranno, lunedì 15 settembre 2008, dalle ore 20.30, composizioni di Mendelssohn, Haydn, Schnyder. Prenotazione consigliata al numero 076 379 50 60. Ingresso 15 franchi (AVS e studenti libero).
MONTAGNOLA - È il più celebre quartetto d’archi svizzero, il Quartetto Carmina, che avrà il compito d’inaugurare i concerti del lunedì al Boccadoro, rassegna di musica da camera che animerà i lunedì dal 15 settembre al 20 ottobre presso la Sala Boccadoro di Montagnola.
La musica da camera è uno dei generi più importanti di tutta la storia musicale: nemmeno si possono contare le pagine scritte per formazioni che vanno dal duo al settimino, per non parlare di quelle per strumento solo. È però altrettanto vero che la musica da camera stenta oggi a trovare la possibilità di mettere in atto il proprio grande potenziale di sentimenti, stili, contenuti e linguaggi accumulati in tre secoli di produzione musicale. Tale mancanza è dovuta sostanzialmente a due elementi: il bisogno di un luogo adeguato in cui proporre la musica (né troppo grande né troppo piccolo, ma dalla buona acustica) e la necessaria continuità nella proposta concertistica.
È quindi da accogliere come un importante elemento culturale la nuova stagione che si inaugura alla Sala Boccadoro, spazio da poco resosi disponibile accanto al Museo Hermann Hesse. A maggior ragione perché i concerti programmati porteranno sulla Collina d’Oro musicisti di prim’ordine in ambito cameristico a livello internazionale. Prova ne sia l’inaugurazione con il Quartetto Carmina: quello che il Financial Times ha indicato come “il quartetto d’archi più rilevante del nostro tempo”, quello che ha effettuato registrazioni per le più grandi etichette discografiche, quello che è stato insignito dei più importanti riconoscimenti della critica (Gramophone Award, Diapason d’Or).
Il programma che i quattro musicisti presenteranno in concerto si configura come assai equilibrato: due brani dal repertorio classico per quartetto d’archi inframmezzati da un’opera dei giorni nostri.