Bettye, infatti, è una delle migliori vocalist di blues e soul viventi, per molti esperti la migliore in assoluto. Il suo primo hit "My Man, He's a Lovin Man" risale al 1962, da allora sono seguiti altri pezzi da brivido soul come "Let Me Down Easy", "Only Your Love Can Save Me", "He Made a Woman Out of Me"o "Your Turn to Cry".
Nel 2004 Bettye LaVette si è aggiudicata il premio "Second Best Come Back Blues Artist Award" per l’album "A Woman Like Me". A selezionarla è stata la Blues Foundation che elargisce onorificenze agli artisti e musicisti blues attraverso gli annuali Memphis Blues Awards, i più importanti riconoscimenti per gli artisti e musicisti blues nell’industria della musica. Nel 2004 Battye è stata anche nominata in tre altre categorie "Soul Blues Female Artists of the Year", "Soul Blues Album of the Year" e "Traditional Blues Female Artists of the Year".
E nel 2006 un'altra chiamata: dal 9 al 10 di maggio si terrà infatti, sempre a Memphis, il Blues Music Awards 2006. E Bettye LaVette stavolta è stata nominata in due categorie: "Soul Blues Album of the Year" con il suo ultimo lavoro "I've Got My Own Hell to Raise" e "Soul Blues Female Artist of the Year". Insomma: arriverà a Bellinzona fresca, fresca di nomination. E forse pure di ulteriori onoreficenze.