BELLINZONA - È da ormai 23 anni che la situazione si ripete. Una studentessa (ormai ultra quarantenne) si iscrive al Liceo di Bellinzona, frequenta per alcune settimane le lezioni e poi lascia.
La strana storia svelata tre anni fa da un'interrogazione di Massimiliano Robbiani è continuata negli anni «senza che il DECS intervenisse». Tanto che il parlamentare della Lega ha di nuovo deciso di interrogare nuovamente il Governo. «Le ragioni umanitarie, contemplate nella risposta al primo atto parlamentare sul tema, non sono accettabili e serie, anche perché, la scuola pubblica non è un albergo» - scrive Robbiani ricordando il costo di uno studente liceale. «Un allievo al liceo costa circa 15.000 franchi all’anno al contribuente ticinese. Spesa che dovrebbe servire per formare un giovane con obiettivi futuri professionali e non per aiuti sociali specifici».
Per questi motivi Robbiani intende chiedere al Consiglio di Stato quanto segue: