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CANTONEDopo il calcio dell'autista sul bus: «Capita di tutto, ma le mani non si alzano»

07.12.17 - 15:04
Il commento di un collega: «Severi quando serve, ma dobbiamo mantenere la calma»
Dopo il calcio dell'autista sul bus: «Capita di tutto, ma le mani non si alzano»
Il commento di un collega: «Severi quando serve, ma dobbiamo mantenere la calma»

LUGANO - Ha raccolto più consensi che critiche, almeno tra i lettori, il gesto dell'autista dell'Autopostale di Berna che martedì sera, esasperato dagli insulti di un passeggero, ha reagito colpendolo con un calcio. Eppure, tra le poche critiche che si possono individuare, si è fatta notare quella di un collega dell'autista, che siede alla guida dei bus da oltre 10 anni.

«Il nostro è un mestiere difficile a volte, ne capitano di tutti i colori», ci racconta V., che guida gli Autopostali nel Canton Grigioni. Episodi come quello di Berna lui ne ha visti diversi: «Mi è capitato di tutto. Una volta alcuni ragazzini hanno dato fuoco a un sedile. Mi sono spaventato molto. Ma alla fine abbiamo individuato il colpevole che è stato costretto a pulire e i suoi genitori hanno pagato i danni».

Di aneddoti del genere V., nel corso degli anni, ne ha raccolti a bizzeffe: «Capitano anche i bulletti. Ce n'è uno ultimamente... lo tengo d'occhio. Quando arrivo e lui è fuori ad aspettare con altri suoi compagni fa sempre il gesto di buttarmi qualcuno sotto il bus. Ieri, addirittura, si è messo a far esplodere dei petardi a bordo. L'ho fatto scendere immediatamente e si è dovuto fare 4 chilometri a piedi».

Nonostante questo l'autista afferma di non aver mai perso realmente la calma: «Spesso si tratta di ragazzi, a volte anche molto giovani. Credo che ci voglia il polso duro, ma non bisogna mai arrivare alle mani. Essere severi, però, può servire loro da lezione».

Ma anche gli adulti non scherzano: «C'era una coppia che saliva con cani e gatti, tutti sporchi - ricorda -. Alla fine si è dovuto chiedere l'intervento del Comune che ha intimato loro di non portare più a bordo animali in quelle condizioni. Per non parlare di chi si arrabbia perché la corsa è in ritardo. Io chiedo sempre scusa, anche se non è colpa mia. A volte se c'è qualcuno in ritardo premo un po' di più sull'acceleratore. Cerco di fargli vedere che non mi disinteresso del suo problema. Faccio il possibile per accontentare tutti e se mi fanno arrabbiare rispondo con un sorriso».

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COMMENTI
 

7AK4 6 anni fa su tio
Il carico di lavoro o lo stress non giustificano le frustrazioni o la violenza di nessuno. Se si hanno problemi nel gestire se stessi, allora forse un lavoro a contatto con la gente, non è il più indicato.

Orsettina 6 anni fa su tio
Lavorando in un call center da ormai moltissimi anni,ne sento di tutti i colori e talvolta verrebbe proprio voglia di mandare il cliente a .....ma purtroppo non si puo'.Gentilezza e cortesia rappresentano il mio lavoro e allora bisogna mandarne giu' parecchie!!!L'autista ha fatto bene a reagire cosi'!!!Bisogna anche considerare,oltre alla maleducazione altrui,il carico di lavoro che si sobbarcano gli autisti....oltre all'attenzione che si deve avere per guidare un mezzo pubblico.Se poi bisogna avere a che fare con certe persone, è anche normale perdere la pazienza.A tutto c'è un limite.

Psiche 6 anni fa su tio
A me dispiace, é vero che violenza genera violenza, però io mi ricordo quando eravamo ragazzini e il postale ci portava a scuola...gli alunni erano una banda di maleducati e gli autisti erano sempre nervosi. Se anche sulle corse di linea ti capitano i pezzenti...un bel calcio inaspettato forse é la lezione migliore per un pagliaccio del genere. Il caro collega modello poteva risparmiarsi la sua testimonianza inutile.

nisicom 6 anni fa su tio
Hai centrato la questione. Troppi frustrati e poco coraggio civile fanno si che la gente si sfoghi sui meno reattivo. Una società sempre più aggressiva e intollerante.

roma 6 anni fa su tio
Ha fatto bene, anzi se gliene dava 2 era anche meglio. Max solidarietà all'autista.

pedrito-el-drito 6 anni fa su tio
il calcio fa bene per le ossa ed evita di avere problemi di osteoporosi in futuro.... :D:D

7AK4 6 anni fa su tio
"Occhio per Occhio, dente per dente"...ma bravi! Andiamo avanti così allora...invece di venire alle mani, bisognerebbe investire nell'educazione.....di tutti, visto il tenore dei commenti! Ricordate che la violenza genera solo altra violenza. Saluti

Bär 6 anni fa su tio
ha fatto bene doveva tirarlo più secco il calcio così impara l'educazione...calci correttivi

GI 6 anni fa su tio
Forse brutale ma, il ragazzotto la prossima volta saluterà educatamente.....
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