In totale sono state inflitte pene per 12 anni e 4 mesi
BELLINZONA - Il Tribunale penale federale (TPF) ha condannato stamane al carcere tre dei quattro iracheni accusati di essere sostenitori dell'Isis. Ha così seguito la richiesta del Ministero pubblico, ma emanando pene meno severe.
Per i giudici è dimostrato che i tre condannati hanno cercato di introdurre in Svizzera informazioni, materiale e persone in vista della realizzazione di un attentato
L'imputato principale, che si trova su di una sedie a rotelle, è stato condannato a quattro anni e otto mesi di carcere. L'accusa aveva chiesto 7 anni e mezzo. Si tratta della prima condanna mai pronunciata in Svizzera in una vicenda connessa ad attività dello Stato islamico.
Il secondo iracheno si è visto infliggere una condanna di tre anni e 6 mesi, per la sua attività sui social media a sostegno dello stato islamico. Quattro anni e otto mesi sono stati invece inflitti al terzo, per aver cercato di mettere in piedi in Svizzera una cellula dell'Isis.
Il quarto iracheno è stato invece assolto, non essendo stata dimostrata la sua appartenenza a un'organizzazione criminale.