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LUGANOLa Fondazione Damiano Tamagni sostiene il Servizio di Prossimità

11.02.15 - 11:03
È stato devoluto per il triennio 2015-2017 un contributo finanziario
La Fondazione Damiano Tamagni sostiene il Servizio di Prossimità
È stato devoluto per il triennio 2015-2017 un contributo finanziario

LUGANO - Un’importante collaborazione a favore dei giovani, in particolare a sostegno della prevenzione della violenza giovanile, è stata definita nei giorni scorsi fra il Servizio di Prossimità della Città di Lugano e la Fondazione Damiano Tamagni.

La Fondazione, anche con l’intento di ampliare il suo raggio di azione su tutto il territorio cantonale, ha infatti deciso di sostenere per il triennio 2015-2017 con un contributo finanziario importante il Servizio di Prossimità della Città di Lugano, attivo sul nostro territorio dal 2008.

“La Fondazione Damiano Tamagni, da anni vicina al mondo dei giovani e particolarmente attenta ai suoi disagi, ha deciso di sostenere il Servizio di Prossimità della Città di Lugano valorizzando così una modalità di lavoro diversa, quella del lavoro di strada, che oltre i confini cantonali è presente con successo da molti anni – afferma Lorenzo Quadri, Capodicastero Integrazione e informazione sociale - Ne siamo grati e contiamo che questa collaborazione, in un momento particolarmente difficile per le finanze cittadine, ci permetta di continuare a dare sostegno ai nostri giovani, in particolare a quelli più fragili“.

“Da tempo, la Fondazione Damiano Tamagni cercava di creare un nuovo progetto mirato a incontrare e aiutare i giovani in difficoltà sul territorio. Il progetto "TheVan" rispecchiava perfettamente i nostri obiettivi ed era stato preso in considerazione come modello. Paradossalmente con la situazione finanziaria che ne sanciva la fine, il poter collaborare con questo strumento già affermato con successo e poterne garantirne la continuità, è stato per noi un vero colpo di fortuna - sostiene Maurizio Tamagni, Presidente della Fondazione Damiano Tamagni - Sono pure convinto che questa preziosa collaborazione con il Municipio di Lugano - che ringraziamo -  sarà una via verso nuove opportunità per una sempre più intensa attività di aiuto e di sensibilizzazione per il problema della violenza giovanile in tutte le sue forme”.

Il servizio di prossimità - Il Servizio di prossimità, coordinato dal Dicastero Integrazione e informazione sociale (DIIS) della Città di Lugano, dal 2008 è attivo sul territorio di Lugano garantendo oggi la presenza di 3 educatori (operatori di prossimità) che operano a favore dei giovani. La particolarità di questo servizio, unico per ora in Ticino, consiste in una modalità di lavoro diversa che avviene con la filosofia del “fuori orario, fuori ufficio” ed è sicuramente più vicina al mondo dei giovane e ai suoi bisogni. Come lavorano gli operatori? Garantendo una presenza sul territorio a piedi o con l’ausilio dello spazio di incontro mobile “TheVan” e in rete con i servizi presenti sul territorio. L’operatore di prossimità infatti, non si sostituisce agli altri professionisti già presenti sul territorio ma è complementare e risponde a dei bisogni nuovi dei giovani i quali si mostrano spesso reticenti al contatto con i servizi.

Alcuni dati - Lo scorso anno gli operatori hanno seguito e accompagnato numerosi giovani di Lugano ma anche ragazzi non domiciliati che frequentano la città per motivi di studio o durante il tempo libero. La Città di Lugano è infatti il centro di molte attività e quotidianamente si riversano moltissimi giovani. Il tipo di intervento è diversificato come l’entrata in contatto che può avvenire direttamente nei luoghi di incontro dei ragazzi (strade, piazze, pensilina, parchi, ecc.) o, se necessario l’uso di supporti e di una presa a carico più strutturata, anche in ufficio.

Nel 2014 gli accompagnamenti seguiti da due operatori sono stati 34, di cui 22 autosegnalati direttamente dagli utenti. 12 sono state invece le segnalazioni da parte dei servizi con cui si lavora in rete.  Negli ultimi anni assistiamo a una diminuzione dell’accompagnamento di gruppi giovanili e a un aumento di prese a carico individuali. I raggruppamenti di giovani nello spazio pubblico sono infatti molto meno presenti rispetto al passato e questo, da un lato, rende più difficile l’entrata in contatto. Oltre alla presenza diretta sul territorio – nel 2013 erano state 2000 le ore di presenza da parte degli operatori – oggi è indispensabile per il servizio trovare delle modalità di entrata in contatto diversificate. Un ruolo centrale lo riveste lo spazio mobile di incontro TheVan ma anche la presenza nei Punti Giovani della Città (es. i centri giovanili) e durante gli eventi e le manifestazioni.


La Fondazione Damiano Tamagni - La Fondazione Damiano Tamagni è stata costituita nel 2008 per onorare la memoria di Damiano Tamagni e ha come scopo la prevenzione della violenza giovanile e l’aiuto alle famiglie coinvolte. Le attività della Fondazione sono coordinate con il gruppo operativo contro la violenza giovanile istituito dal Consiglio di Stato, con i vari dipartimenti e le autorità competenti. La Fondazione sostiene progetti diversi presenti sul territorio cantonale e mirati a prevenire la violenza. In questo periodo la Fondazione promuove la campagna di sensibilizzazione mirata a ridurre la violenza durante le manifestazioni di Carnevale. Inoltre la prossima attività di raccolta fondi a favore delle attività della Fondazione e in particolare a sostegno del Servizio di Prossimità è prevista con la Serata di Gala che si terrà sabato 28 febbraio 2015 presso il Palazzo Mantegazza, presso il Teatro eventi Metamorphosis di Lugano Paradiso. Per domande e iscrizioni evento@damianotamagni.ch (0774101945)

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