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Ignazio Cassis ha ricevuto risposta dalla Consigliera federale durante l'ora delle domande
BELLINZONA - Il Consigliere nazionale ticinese Ignazio Cassis si è rivolto al Consiglio federale per chiedere il significato dei "diritti acquisiti" in merito all'Accordo sulla libera circolazione delle persone. "L'Accordo - aveva osservato che anche in caso di un'eventuale sua denuncia i diritti acquisiti restano immutati (art. 23 ALC)".
Le domande poste sono state due: "Il nuovo regime si applicherà quindi solo alle richieste di permesso (di immigrazione o di lavoro frontaliero) presentate dopo l'entrata in vigore delle nuove disposizioni costituzionali? Questo "diritto acquisito" vale anche per il rinnovo dei permessi esistenti, per esempio sotto forma di titolo preferenziale per entrare a far parte dei contingenti?"
La Consigliera federale Simonetta Sommaruga ha risposto oggi all'"ora delle domande" che, in caso di denuncia dell'Accordo sulla libera circolazione delle persone, i diritti acquisiti dei privati restano immutati. Per quanto riguarda i diritti in fase di acquisizione le parti contraenti decideranno di comune accordo sul seguito da dare a questi diritti. In caso di rinnovo del permesso, l'articolo 23 dell'Accordo sulla libera circolazione delle persone lascia un margine di interpretazione che dovrà essere esaminato nel rispetto del nuovo articolo costituzionale e del principio della buona fede".
