Cerca e trova immobili

CANTONE«Accettando No Billag, non avreste mai visto i Frontaliers»

27.12.17 - 20:36
Maurizio Canetta commenta il risultato del sondaggio, secondo il quale il 51% degli svizzeri farebbe a meno di pagare il canone. «A quelli che vogliono dare un segnale alla RSI, io dico che...»
Tipress / Keystone
«Accettando No Billag, non avreste mai visto i Frontaliers»
Maurizio Canetta commenta il risultato del sondaggio, secondo il quale il 51% degli svizzeri farebbe a meno di pagare il canone. «A quelli che vogliono dare un segnale alla RSI, io dico che...»

LUGANO - Iniziamo col dire che il sondaggio su NO Billag realizzato dalla piattaforma 20 Minuten, 20minutes e 20minuti/Tio non è così catastrofista come qualcuno temeva. Il 51% degli aventi diritto intende votare “sì” il 4 marzo prossimo, il 45% “no”.

Direttore Canetta in Svizzera il 51% - secondo il sondaggio - voterebbe sì all’abolizione del canone. Con il 51% siamo a metà. Il bicchiere lo vede mezzo pieno o mezzo vuoto?

«Il bicchiere lo vedo mezzo pieno perché in generale preferisco avere un approccio ottimistico nella vita. I sondaggi non sono nient’altro che delle fotografie, non sono scienza esatta, bensì segnali che vanno certamente presi in considerazione. Pensiamo a una corsa ciclistica, in questo momento siamo ai piedi degli ultimi due colli, non lontani dal traguardo, ma non possiamo ancora dire chi sarà in vantaggio».

La maggioranza, seppur risicata, dei ticinesi  (si parla del 49%) dice no all’abolizione: le dà qualche speranza?

«È un dato che certamente conforta. Resta ora la speranza che nel prosieguo della campagna ci sia un’affermazione delle ragioni del no e che la votazione è sul mantenimento o sulla sparizione del servizio pubblico in Svizzera».

Fa riflettere anche il divario, meno marcato di quanto si pensasse, tra giovani e anziani. Un giovane su due direbbe sì all’abolizione del canone, e fin qui nulla di sconvolgente visto che i giovani sono quelli che guardano meno la tv, ma sconvolge il dato riferito agli anziani: il 47% di loro voterebbe sì a No Billag. Come se lo spiega?

«Fa parte di quelle situazioni di poca chiarezza rispetto all’argomento di fondo. I promotori dell’iniziativa continuano ad affermare che se passa l’iniziativa la SSR continuerà ad esistere, una tesi questa che non è stata ancora smontata del tutto. In realtà i fatti parlano diversamente e dicono che non ci sono alternative allo smantellamento. Ci sono tante famiglie in difficoltà, ed è comprensibile che possano essere tentate di votare sì a No Billag giusto per "dare un segnale” alla SSR. A questa categoria di persone vorrei dire che qui non si tratta di “dare un segnale” bensì di decidere se chiudere o tenere un servizio pubblico».

Conforta sapere che alla domanda se ritiene necessario diffondere le trasmissioni in Svizzera in tutte e quattro le lingue nazionali, ha risposto sì un buon 51%.

«Credo che sia un segnale importante: la presa di coscienza che la SSR garantisce - secondo questo sistema - l’esistenza di radio/tv/online in tedesco, francese, italiano e romancio. E questo è fondamentale in un paese di quattro lingue e quattro culture».

Dai risultati si evince che la partita è ancora aperta. In virtù anche di questi risultati voi intendete fare qualcosa?

«Come azienda RSI non facciamo campagne, bensì programmi. È chiaro che dobbiamo dire alle persone cosa facciamo e chi siamo, andare verso le persone, discutere con loro. Questo è il nostro compito, le campagne le fanno gli altri».

Si fa un gran parlare sul fatto che se passerà No Billag i canali televisivi RSI moriranno. Si parla poco invece del futuro della radio, che tantissimi ascoltano. Dovesse passare l’iniziativa, che futuro ci sarà per la radio?

«Ci sono cinque radio principali, le nostre e le due private (Radio Fiume Ticino e Radio 3i). Le reti SSR nella Svizzera italiana hanno un mercato vicino al 70%. Sparirebbero anche queste e avremmo una realtà dominata dalle emittenti straniere. Non solo, ma per fare un esempio In un altro campo, un progetto cinematografico come quello dei Frontaliers non avrebbe mai potuto vedere la luce».

Qual è il sentimento tra i dipendenti RSI in questi giorni?

«Il sentimento di preoccupazione esiste, ma c’è una determinazione a continuare a fare quello che sappiamo fare».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

TIC 6 anni fa su tio
Ciatando la RSI si parla spesso solo della Televisione, non dimentichiamoci che sparirebbe anche la Radio (Rete Uno, Due e TRE) Buon Anno a tutti !

pontsort 6 anni fa su tio
Questa iniziativa é fatta unicamente per fare un favore agli imprenditori che cosi possono spremere di piu i cittadini.

TIC 6 anni fa su tio
E' triste vedere quante persone povere ci siano in Svizzera che é uno dei paesi più ricchi del mondo e capisco quanto sia oneroso per le persone meno abbienti pagare il canone. Non voglio però che il canton Ticino si impoverisca ulteriormente sia finanziariamente sia culturalmente. Non voglio vedere un migliaio di nuove famiglie finire in assistenza. Non voglio vedere la nostra Radiotelevisione venire venduta a pezzi a delle società straniere. Non voglio che i nostri figli abbiano un'informazione pilotata dal denaro. Votate No a No Billag !

sedelin 6 anni fa su tio
per quanto mi riguarda TUTTE le TV private sono pattume con lo scopo di rendere scema la gente, senza spirito critico...una sorta di lavaggio del cervello. la RTSI talvolta trasmette qualcosa di interessante e utile: pagare un servizio utile mi sembra un dovere per chi ha (ancora) un minimo di senso di responsabilità avulso dai soliti discorsi pro saccoccia. VOTA NO!!!

pillola rossa 6 anni fa su tio
E poi ci sono quei dipendenti RSI che usufruiscono di collegamenti illegali a Pay Tv perché i frontaliers faranno anche ridere, ma...

TIC 6 anni fa su tio
Ciao Tebupo, le persone con reddito precario che fanno capo all'assistenza non devono pagare il canone, vai a vedere sul sito della Billag.

mary50 6 anni fa su tio
Chi se ne frega dei film sui Frontaliers!!! Li vediamo tutti i giorni noi i frontaliers... Entrano e ci fregano i posti di lavoro. Non è un argomento su cui speculare e fare satira (oltretutto a nostre spese, cioè BILLAG), perché purtroppo la situazione si sta deteriorando quotidianamente, dunque non scherziamoci troppo sopra. I ticinesi vengono licenziati per far posto a persone che accettano lavori a basso costo. Di conseguenza anche i nostri salari si abbassano, però noi dobbiamo pagare un canone che è il quadruplo di quello che pagano i Frontaliers (quelli veri) per vedere programmi che valgono un decimo (a parte qualche rarissima eccezione). E noi secondo il suo parere dobbiamo accettare questa votazione? Ma i ticinesi devono sempre essere i fessi di turno? Siamo stufi di essere presi per i fondelli, il problema principale della gente è arrivare alla fine del mese in modo decente e non vedersi decurtare le entrate con cifre assurde (perché un telegiornale, anche abbastanza povero, magari un Falò e un Patti Chiari a queste cifre costano veramente un po' cari. saluti

mary50 6 anni fa su tio
se non volete no a Billag mi ripeto dovete votare si a no Billag attenti al tranello!!! saluti

mary50 6 anni fa su tio
dr Canetta, ma chi se ne frega se non avremmo mai visto i Frontaliers. Ma come si permette li vediamo tutti i giorni che entrano in Ticino per paghe minime a rubarci i nostri posti di lavoro. L'economia ticinese sta andando allo sballo e lei si permette di dire che se accettiamo l'iniziativa un film così intelligente non ce lo possiamo permettere Saluti

TIC 6 anni fa su tio
@ Tebupo : Così dopo pagheranno di più a dei privati, per vedere di meno. Vota NO a "No Billag"

nordico 6 anni fa su tio
Posso ipotizzare ciò che succederà dopo che (se)l'iniziativa sarà stata approvata. 1) Il CF deciderà che comunque un servizio pubblico ci deve essere e ne finanzierà la base (diciamo il 25% dell'importo Billag odierno). 2) Un secondo 25% verrà incamerato tramite la pubblicità. 3) Un altro 25% verrà procurato tramite "pacchetti" di programmazioni: Lo sport, i film, i documentari, interessi particolari, ecc. In totale quindi il 75% di ciò che oggi viene pagato tramite Billag. Il rimanente dovrà venire risparmiato tramite la riduzione delle spese che la SRG dovrà riuscire a realizzare. Le percentuali possono variare, ma questa è la "opzione B" che verrà implementata. Quindi nessuna paura, anche votando SI il servizio pubblico continuerà, ma con nuove modalità di finanziamento. Il canone e la Billag saranno allora un lontano ricordo.

TIC 6 anni fa su tio
Risposta a nordico
Ciao Nordico, ben scritto ma irrealizzabile per via del testo della troppo drastica iniziativa che lega le mani alla confederazione. Lo stato non potrà più in nessun modo finanziare la radiotelevisione in caso d'approvazione dell'iniziativa.

Figenfeld 6 anni fa su tio
Peccato che non si sono nemmeno degnati di un piano B la SRF, SSR e RSI, e poi lamentarsi è troppo tardi ora! Se la societa televisiva svizzera in mano parzialmente anche allo stato, non si sono chinati p.es. ad un prezzo di massimo 220.-/anno, forse sarebbe stata una mossa vincente, di sicuro no la mossa della CF Leuthard che ha cercato di imbavagliare il popolo con 1.-/giorno invece degli 1.20/gg! Scrive bene un commentatore dicendo "E chi se ne fotte", ormai di Frontaliers ce ne sono troppi come anche il clientelismo famigliare nella RSI a Comano. O si dimezza o si chiude, fate la proposta al CF e alla popolazione, forse ve la caverete ancora. Buon anno a tutti.... vedremo dopo il 4 marzo 2018...

nordico 6 anni fa su tio
Quando a Berna c'è l'elezione di un nuovo Consigliere Federale la SRG invia 238 persone per la radio/telecronaca (sul Blick di oggi). Il mio scetticismo sull'allegra amministrazione di fondi ricevuti in automatico e senza fatica mi fa dire che quando è troppo è troppo. Questo immenso spreco di risorse mi lascia perplesso.

Equalizer 6 anni fa su tio
Da quello che si legge sembra quasi che se passa No Billag smantellano la RSI e tutti a casa, non sarà così verrà ridimensionata fortemente, ma non è che si torna ai tempi del Telegiornale da Zurigo, possiamo anche vivere senza La 2 e senza rete 2. E comunque già oggi la maggior parte di occhi e orecchie ticinesi sono puntati sulle emittenti d'oltre confine, quindi basta ipocrisia, chi vuole votare NO voti no e chi vuole votare Sì voti sì, a propria coscienza, alla fine i numeri diranno quale sarà il futuro, e questi numeri li avremo dati noi quindi niente colpe da distribuire a destra e a manca.

TIC 6 anni fa su tio
Risposta a Equalizer
Se ad un azienda, tagli il 75% delle entrate, non può far altro che chiudere. Notasi che la SSR non è un'azienda che fa utili.

Equalizer 6 anni fa su tio
Risposta a TIC
È un'azienda che offre un servizio pubblico, se ti servono riferimenti per il "da dove arriveranno i soldi" pensa alle ferrovie private, stesso problema stessa soluzione.

TIC 6 anni fa su tio
@Tebupo Te : Le persone in assistenza sono esenti dal pagamento del canone.

ste3990 6 anni fa su tio
Pensate a Rete Uno. All'importanza che ha nella vita quotidiana del nostro cantone e del grigioni italiano. Le notizie del traffico, le notizie del nostro cantone (!), le radiocronache delle partite di hockey e di calcio del nostro cantone (!), gli annunci di persone scomparse, la squadra mobile che va nelle nostre sagre, negli avvenimenti che riguardano il nostro cantone. La Rete Uno è parte della nostra storia, e voglio che continui a scrivere anche il nostro futuro.

TIC 6 anni fa su tio
Il sevizio pubblico d'informazione in un paese come la Svizzera con zone discoste, montagnose e dove si parlano quattro lingue é importantissimo. Volete rinunciarvi per risparmiare un franco al giorno ?

cacos 6 anni fa su tio
non serve pagare 4oo o più fr per i frontaliers lo potevano vendere se bluewin tv a 5 - 10 frs chi lo voleva guardare era libero di farlo, ma a chi non interessa ??chi non guarda la tv ? nel era digitale si può decidere chi ha un servizio (se lo paga) e chi no quindi non paga mi sembra facile o no?

Iron 883 6 anni fa su tio
Sicuramente mi tirerò addosso le ire di parecchie persone! Personalmente trovo triste vedere che non abbiamo fr. 1.00 / giorno da spendere per un servizio pubblico. Comprendo che questo servizio non fa l’unanimità ma allora mettiamo in discussione anche le tasse comunali/cantonali/federali. Anche in questi 3 casi non è che i servizi pubblici siano tutti performanti e la massa salariale degli impiegati comunali/cantonali/federali è ben maggiore. Se proprio vogliamo “risparmiare” qualche franchetto perché non si mette in votazione popolare i costi legati ai roaming! Siamo l’unica nazione che deve pagare ben più di fr. 1.00 al giorno se utilizziamo determinati servizi telefonici quando siamo all’estero. In questo caso però nessuno reclama le fatture di telefonia.

TIC 6 anni fa su tio
Risposta a Iron 883
La penso esattamente come te ! Votiamo NO, questa iniziativa é troppo drastica !

Thor61 6 anni fa su tio
Risposta a Iron 883
Infatti non sarebbe sbagliato il concetto di riverificare le tasse che paghiamo, molto spesso le RIPAGHIAMO più di una volta solo perchè gli si cambia il nome, un esempio è il bollino autostradale proposto in forma provvisoria e poi diventato DEFINITIVO, visto che la tassazione ordinaria era preposta a finanziare le strade, usata a mani larghe invece per finanziare la fallimentare (Per sua costituzione) ferrovia, ai POLITICI non bastavano, per sprecare servono sempre tanti soldi. Poi non è solo 1.00CHF. al giorno, sono 365.00 buttati al vento per ingrassare un sistema pessimo sotto TUTTI i punti di vista, tant'è che si attaccano ai "Frontaliers", ma per piacere! La TV SSRG fa schifo ed è politicamente (Lo dicono LORO stessi 70+16%=86% minimo) di parte, NON esiste in NESSUNA nazione al MONDO un simile canone per NON vedere nulla, perchè se voglio vedere altro oltre il TG di sinistra DEVO pagare UPC e/o altri fornitori e la soglia si alza di altri 1000.00CHF. (Minimo) e in questo caso sono i 451.00 che sono sprecati, sono gli altri REALMENTE forniscono IL servizio la SSRG incassa e basta. E per concludere, SE lasciano a casa i dipendenti che sono un COSTO comunque per la società, per assurdo lasciandoli a casa costerebbero molto meno al contribuente, che già oggi, come ieri, li finanzia, d'altronde si sta facendo un altro dividi et impera per scopi politici, perchè nella pratica sono sicuro al 100% che se l'SSRG avesse accettato i 200.00CHF. proposti la storia era già chiusa da un bel pezzo, ma lo sappiamo bene come piacciono i soldi (I NOSTRI naturalmente) pubblici ai cari (Sotto tutti i punti di vista) politici, con il rischio (Ammesso che non rifacciano come per il referendum sulla libera circolazione) che si debbano attaccare alla canna del gas.

stones 6 anni fa su tio
io resto dell'idea che sarebbe meglio se l'iniziativa non passasse... detto ciò sarei curioso di sapere dai vertici SSR (o RSI per quanto riguarda il Ticino) una semplice cosetta in caso l'iniziativa venga rifiutata: si continuerà all'insegna del "tutto va bene visto che il popolo ci ha confermato la fiducia" o l'enorme dibattito scaturito dalla votazione porterà l'ente a fare delle riflessioni ed eventualmente apportare dei correttivi (leggasi risparmio dei costi, revisione di alcuni programmi ecc...)? detto in poche parole...si farà tesoro delle criticità emerse da più parti durante il dibattito pre-votazione? mah...magari nel bailamme di articoli/interviste/commenti sui social qualcuno dei vertici ha già risposto a questo quesito...in tal caso me lo sono perso... comunque il dubbio rimane...

marcopolo13 6 anni fa su tio
1: mai visto i frontaliers. 2: con i soldi del canone billag mi faccio una bella vacanzina all inclusive da qualche parte e i frontaliers possono andare a... 3: è un furto. Se tutti sti miliardi servono a pagare i cronisti del tennis o della formula 1... allora per me la billag può seriamente sparire.

Nicklugano 6 anni fa su tio
Caro Canetta, mi sa che faresti meglio a preoccuparti del tuo futuro professionale: forse dovresti rassegnarti a dover lavorare prima o poi. Ma guarda che la "terra l'é bassa"....

flowerking 6 anni fa su tio
Quando per giustificare il canone più caro d'Europa si tira in ballo anche il film "Frontaliers" (come se fosse Ben-Hur o Titanic) significa che non ci sono più altri argomenti validi per sostenere il No a No Billag. Per inciso, nemmeno sotto tortura guarderei i Frontaliers.

MIM 6 anni fa su tio
Frontaliers? In altre parole la RSI ha fatto la fortuna del "cabarettista-protagonista-attore" Busenghi? Complimenti vivissimi. Se queste sono le motivazioni per dire no, caro Canetta, ti dico tranquillamente che preferisco andare a vedere una commedia dialettale a teatro (che poi magari mandate in onda anche voi più avanti).

shooter01 6 anni fa su tio
ne faccio volentieri a meno di frontaliers, lo trovo piuttosto scadente. Io voterò a favore dell'iniziativa, e continuerò a cercare di convincere la gente che noi continuiamo a pagare senza avere mai diritto ad avere voce in capitolo in niente. IO non voglio pagare per fare pubblicità al peggiore partito del panorama politico

gabola 6 anni fa su tio
Se decidessero di farvi pagare il bollino dell'autostrada nelle targhe,ma tu sai che non fai autostrada sareste contenti?

MaPa 6 anni fa su tio
Nel basso ticino la Rsi è come se non esistesse, i canali italiani sono molto più interessanti. Bastò il balbettatore/sputacchiatore del Pelli a far passare la poesia. Ora che è a R3iii ho eliminato anche qualla...di una tristezza.....Poi per le informazioni mi bastano i giornali e App adeguate

pucci@ticino.com 6 anni fa su tio
Più cercate di difendere i vostri privilegi con un canone a dir poco assurdo, più ci convincete a votare si. Abbiate la compiacenza di tacere.

fonta 6 anni fa su tio
Abile ricattatore il direttore comunista...... . Si continua con lo stesso sistema di sempre. A Comano pensano di non più’ avere la possibilita’ di gestire la faziosa disinformazione e ora rasentano il panico!

Thor61 6 anni fa su tio
Risposta a fonta
"Abile" non direi, ricattatore SI ;o)))

dino 6 anni fa su tio
Già il canone bilag e per chi ha la parabola sul tetto ancora 50 fr in più per la carta di decodifica del satellite

Thor61 6 anni fa su tio
Risposta a dino
Faccio solo notare che già oggi costa (Per i residenti, all'estero costa molto di più) 60,00 CHF. la tessera per la TV Svizzera SSRG, non è gratis.....

Ra Takia 6 anni fa su tio
Quando bala öl cadreghin vegn bon anga tira fora la scusa di frontaliers che sincerament ma fa ne cald né frecc da na a videi ??????

1303 6 anni fa su tio
Quindi pagando 450. Franchi l'anno posso vedere Frontaliers. Ottimo, dopo aver letto l'intervista di Cannetta ho visto la luce

mgmb 6 anni fa su tio
Faresti meglio a parlare del tuo stipendio e interrogarti se te lo meriti. E poi, tanti come te, con trasmissioni a dir poco RIDICOLE che in ogni caso si prendono uno stipendio da nababbi.... e noi PAGHIAMO.

zighi14 6 anni fa su tio
Canetta, qual'è il suo stipendindio annuo "tutto compreso"? Io devo vivere con 2700.- fr. al mese, ed essere obbligati pagare qualcosa che io non uso, perchè non ho la televisione e non la voglio (ho solo la radio), e pagare per garatire a lei uno stipendio, che dal mio punto di vista è da nababbi, scusi tanto, me le fa girare parecchio.

Bandito976 6 anni fa su tio
Chi vuole il canone se lo paghi pure. Ma vi rendete conto che questo cantone é allo scatafascio. All'asta al miglior offerente. Con 70000 frontalieri gli indigeni che non riescono a trovare lavoro. Gente in disoccupazione e assistenza. Servizi al risparmio. Poi non mi si venga a dire che Berna ci faccia favori. Siamo considerati e confederati solo quando c'é da mettere mano alla saccocia. E comunque per la cronaca in questi anni se ne sono persi tanti di posti di lavoro, solo che quando capita agli altri non fa notizia.

Tarok 6 anni fa su tio
ne faccio a meno grazie

Psiche 6 anni fa su tio
Cosa sono i Frontaliers?

Libero pensatore 6 anni fa su tio
La chiusura della RSI in Ticino sarebbe disastrosa, basta pensare ai numeri per farsi un’idea. Quanto disoccupati? Quanto gettito fiscale in meno? Quante aziende che lavorano per la RSI in difficoltà con relativo impatto negativo in termini di gettito fiscale e occupazione? In tanti si lamentano per l’anmontare del canone, sostenendo di non essere in grado di farvi fronte a causa dei bassi redditi. Non voglio banalizzare queste situazioni, ma per me è chiaro che una chiusura della RSI avrebbe un impatto negativo sui conti pubblici molto importante e, si sa, quando non ci sono soldi le prestazioni vengono ridotte. È così inpoveri risparmieranno 45 al mese, ma poi magari ne beccheranno 200 in meno dallo stato. Le cose funzionano così, al netto della qualità dei programmi della RSI e al netto del suo presunto orientamento a sinistra

occhiaperti 6 anni fa su tio
Questa volta, e per sicuro, il signor Canetta, ci fa credere e capire, ch'è "i Frontaliers" che fanno la differenza. S'è autosqualificato come anche le moderatrici Svizzera Tedeschi, che ci sono esposto al pubblico per salvare loro posto di lavoro pagato in oro. Non si può avanzare questo argomento dei frontaliers per giustificare un canone da pagare da tutti e anche di quali che non vogliono consumare i prodotti SSR. Codificate vostro segnale digitale e fatte pagare chi vuole consumare come lo fanno anche le altre reti.

tirannosaurosex 6 anni fa su tio
Personalmente per vedere queste cavolate che prendono ancora per i fondelli i Ticinesi ne farei a meno! Il palinsesto Rsi è penoso! Repliche su repliche di serie tedesche vecchie da far schifo! Format comperati alla Endemol a dir poco penose! (Erano in offerta al 50%??) Sinceramente spero che chiuda presto Comano e Besso così almeno i dipendenti rsi li pagheremo all' 80% del loro stipendio per un solo anno invece di pagarli profumatamente al 100% ad oltranza!

Libero pensatore 6 anni fa su tio
Risposta a tirannosaurosex
Capisci proprio poco di economia. Torna a scuola e studia un po’, magari riuscirai ad esporre delle teoria sensate.

Mauz 6 anni fa su tio
Ma stiamo scherzando o cosa? E quelli dei frontaliers, con tutto il rispetto, dobbiamo pagarli noi? Mammamia ma quanto siamo provincialotti ...mammamia...e avanti col terrorismo psicologico... Mi sento davvero preso per il sedere!

Laika1 6 anni fa su tio
Non è che la TSI faccia vedere dei programmi o film da capogiro!!! Io personalmente non la guardo quasi mai.. nulla di interessante!!! Bisogna ricorrere ai canali privati per avere qualche interesse

WGWG 6 anni fa su tio
Si attaccano a tutto, forse si doveva lavorare meglio prima, questa è il risultato di quanto si fatto adesso arrampicarsi sui vetri, pura disinformazione pur di terrorizzare gli utenti. Non è corretto lasciamo esprimere il popolo senza influenzarlo con previsioni catastrofiche. Perché tanta paura ........... del NO BILLAG d'altra parte si é tirato troppo la corda. Ancora ultimamente si è ricorso su una decisione atta a restituire del denaro prelevato dalla Billag ingiustamente.

ArAcNo_J 6 anni fa su tio
Quante baggianate per i cadreghini che tremano...

Mirketto 6 anni fa su tio
Trema la cadrega....ridicolo e ridicoli.

gabola 6 anni fa su tio
Minacce e solo minacce...cara RSI invece di continuare a piangersi addosso cercare di capire cosa non piace ai si?a me con ste minacce state facendo cambiare idea

Bandito976 6 anni fa su tio
Io i frontaliers non l'ho mai visto e nemmeno mi interessa. Ne ho giá abbastanza dei 70000 che circolano per strada

ziopecora 6 anni fa su tio
vedere una persona palesemente inadeguata a dirigere un ente che consuma centinaia di milioni ogni anno non fa che confermare la decisione di votare un solido SI

luganikos 6 anni fa su tio
...e non avremmo mai visto "Il Guardiacaccia"... hahaha
NOTIZIE PIÙ LETTE