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Maltempo, ritardi e soppressioni per bus e treni

CANTONEMaltempo, ritardi e soppressioni per bus e treni

11.12.17 - 09:40
Attese fino a 80 minuti. Treni bloccati. La linea Bellinzona-Locarno ferma per oltre due ore
Foto lettore
Bus bloccato in viale Cassone a Pregassona
Bus bloccato in viale Cassone a Pregassona
Maltempo, ritardi e soppressioni per bus e treni
Attese fino a 80 minuti. Treni bloccati. La linea Bellinzona-Locarno ferma per oltre due ore

 LUGANO - Traffico viario in tilt questa mattina a causa della neve. I disagi si segnalano soprattutto per la rete ferroviaria e per i bus della città di Lugano. Diversi treni stanno accumulando ritardi, soprattutto quelli che arrivano dall’Italia. I viaggiatori scrivono di ritardi fino a  80 minuti per alcuni convogli. Altre corse sono state soppresse. «Sto aspettando a Chiasso da 50 minuti il treno per Erstfeld delle 8.55 ma ha un ritardo di 50 minuti» ci racconta un lettore. La tratta tra Bellinzona e Locarno è stata interrotta per due ore dato che la neve bloccava gli scambi ferroviari. Da Mendrisio in direzione nord alcune corse sono saltate.

Le cose non vanno meglio per i bus della città di Lugano. Ritardi si sono registrati per diverse linee nelle prime ore della mattinata. La più colpita è stata la linea 3 dove a causa di un incidente da parte di un automobilista i bus hanno accumulato fino a 30 minuti di ritardo. «La situazione è stata critica nelle prime ore ma ora sta tornando alla normalità» ci dicono dalla TPL. «Il traffico è andato in tilt già nelle prime ore dell’alba a causa di diverse auto in panne che bloccavano il passaggio dei bus».

I voli in partenza da Lugano-Agno in direzione di Zurigo delle 7:25 e delle 10:30 sono stati cancellati, così come quello in arrivo delle 10:00.

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COMMENTI
 

beta 6 anni fa su tio
Come volevasi dimostrare e non bisognava essere dei Nobel per arrivarci, nella " grande Bellinzona " tra vasi, cunette e orpelli gratuiti vari , lavorare con uno spazzaneve deve essere una goduria ! Mi chiedo come mai, ad esempio Thusis, Coira, Lenzeraide, ecc non c'é un proliferare di ....abbellimenti che creano solo disagi, spese per i contribuenti e lauti compensi per i professionisti del nulla . S Antonino poi é il massimo dello spreco . Probabilmente gli assertori del cambiamento climatico erano sicuri di aver dimenticato la ....... neve . Ha, ha, ha, ha, ha . NO COMMENT !

pegi 6 anni fa su tio
Una volta qui...una volta qua....una volta non c'erano tutte queste auto...ma soprattutto si dava ancora il giusto valore alle cose. Oggi si è scontenti..delusi...non si sopporta più niente...ogni piccolo fastidio diventa intollerabile....si è perso tutto quello che l'essere umano aveva di buono...le ragioni? Basta guardarsi allo specchio!

mary50 6 anni fa su tio
Anni fa, anche quando di neve ne cadeva tanta in Ticino, questi problemi non esistevano. Se si eliminano lavoratori tipo FFS è normale che succedano tutti questi casini. Mi ricordo che gli scambi per treni funzionavano, perché avevano personale che si occupavano di farli funzionare. Eliminando persone che vengono sostituite da apparati super tecnologici, naturalmente per risparmiare... si ottiene questo risultato. Noi paghiamo e aspettiamo l'arrivo del prossimo treno..

Verbania 6 anni fa su tio
Per qualcuno sembra tutto facile... Lo scorso anno sono tornata a casa a mezzanotte, ero al lavoro neh, non in giro a sbevazzare. Ho tolto 15cm di neve dall’auto (munita di gomme per la neve), e poi via a scendere a 20km/h da un lungo discesone (e malgrado ciò sbandare) perché niente spazzaneve e niente sale. Arrivo a casa e la rampa d’accesso a casa (in curva e ripidissima) è bloccata dai cumuli dello spazzaneve. Mi metto a spalare alle 0h30, al freddo e al buio,.. ???? Sono una old lady. Lasciato auto in parcheggio pubblico e, of course, multa. Oggi devo fare lo stesso...

moma 6 anni fa su tio
Certo che se un forest dovesse percorrere la cantonale da Camorino a Bellinzona, non darebbe una bella nota al servizio spazzaneve.

Norvegianviking 6 anni fa su tio
Risposta a moma
ecco un esempio che calza a pennello.. (vedi mio post sotto). La nota è un'annotazione, una comunicazione, un cenno a qualcosa oppure è quella musicale. Quello che intende dare al servizio spazzaneve (fortunatamente ha evitato di chiamarlo cala o calla (???)) è un VOTO. Saluti.

Verbania 6 anni fa su tio
Risposta a Norvegianviking
No, in Ticino la nota è il voto. Il professore mi dava note e non voti. L’italiano appartiene forse alla Toscana? I significati regionali delle parole ti fanno schifo?

Norvegianviking 6 anni fa su tio
Risposta a Verbania
Beh è errato benché tu pensi l'inverso. La lingua italiana è "spiegata" sui dizionari e la parola nota intesa come voto in essi non esiste. E' solo un modo di dire nostro ma è errato. Allora ogni regione, ogni paesuncolo avrebbe il proprio vocabolario. Che si può creare certo, ma che di fatto non esiste nella lingua ufficiale.

curzio 6 anni fa su tio
Mi chiedo come fanno a viaggiare i treni in Svezia o Norvegia...

Norvegianviking 6 anni fa su tio
Mi sono letto e riletto i commenti dei lettori. Alcuni pertinenti, altri fuori luogo altri ancora gratuitamente polemici. Ma la cosa che più di ogni altra mi ha fatto rabbrividire è il livello della lingua italiana... Prima di "postare" sarebbe forse necessario essere coscienti di ciò che si vuole dire e trasmettere e magari con un lessico un po' meno elementare. Da scuola elementare... Per i congiuntivi poi...vorrei indire un minuto di silenzio :-)

ugobos 6 anni fa su tio
questi sono i risultati di quando si mettono le persone sbagliate al posto sbagliato. scometto che è tutta gente uscita da scuole con esperienza 0 ed ecco i risultati. cosi vi aspettate??

GI 6 anni fa su tio
quanto sciscéee par un pu da nef....

miba 6 anni fa su tio
Oggi le comiche! Spettacolo riservato a chi negli anni 80 ha guidato, si è spostato ed ha spalato neve. Risate assicurate!

Equalizer 6 anni fa su tio
In questo articolo spicca la foto del bus della TPL totalmente inadeguato alla situazione, ma il responsabile del parco veicoli dov'è? In questo mondo di scarica barile, si rende conto cosa ha fatto rischiare ai clienti che prendevano questo mezzo stamattina? Ce n'è da far lavorare l'Inquisitor Perugia per delle settimane :)

ugobos 6 anni fa su tio
va fatto come in italia. se fa brutto tempo tutti a casa. una giornata cosi va spesa a passeggio sotto la neve altro che a lavorare. basta lavoro. ticino per i parassiti e stiamo da dio.

curzio 6 anni fa su tio
"...La tratta tra Bellinzona e Locarno è stata interrotta per due ore dato che la neve bloccava gli scambi ferroviari. ..." Potrei capire al limite se si trattasse di una ferrovia alpina, che viaggia a quote elevate. Ma se una ferrovia di pianura rimane bloccata per qualche centimetro di neve resto piuttosto perplesso.

mimi63 6 anni fa su tio
ritardi di norma, figuriamoci oggi....

mimi63 6 anni fa su tio
stra avvisati. scandaloso e vergognoso. !!!

Gus 6 anni fa su tio
A furia di naturalizzare, ormai siamo come in Italia. Scandaloso. Per quanto concerne il traffico stradale, ricordo che il Dipartimento competente è quello del territorio in mano ai leghisti. Nelle Valli (dove sanno cosa sono le nevicate) c'è chi afferma che fin quando il Dipartimento era in mano ai liberali non c'erano problemi e che ora tutto è peggiorato

pontsort 6 anni fa su tio
Risposta a Gus
A me sembra che continuano a non esserci problemi

Mag 6 anni fa su tio
Stamattina alle 8 da Magadino a Locarno si sbandava a 40 all'ora in quanto il fondo stradale era ghiacciato. Ma hanno messo il sale?

tip75 6 anni fa su tio
sembrerebbe che la svizzera ha scoperto la neve stamattina....cosa è cambiato negli ultimi 20 anni?troppo traffico e la gestione del Cantone e dello stato e delle strade in mano a incompetenti, risultato?tutti fermi il caos per due fiocchi ridicoli

Mag 6 anni fa su tio
Risposta a tip75
Quoto completamente. Per non parlare delle previsioni RSI che ieri sera davano deboli nevicate nella notte e rialzi delle nevicate sopra i 1000 metri in mattinata, nonché neve in giornata solo nella valli a nord del Cantone. Questo errore grossolano ha sicuramente fatto sottostimare la preparazione degli interventi in pianura; infatti le strade stamattina erano "oscene" come se il Cantone fosse stato colpito da una calamità improvvisa mai vista prima e non avesse i mezzi per affrontarla.
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