Nella tappa di venerdì i frati non hanno acconsentito a ospitare la quindicina di persone, compresa Lisa Bosia Mirra, che partecipavano alla Bainvegni Fugitivs Marsch
FAIDO - Si è conclusa ieri la Bainvegni Fugitivs Marsch, la marcia che promuove diritti e dignità di tutti: 1’000 chilometri in 45 località svizzere. In Ticino, però, la tappa di Faido ha inizialmente creato qualche problema alla quindicina di partecipanti all’evento solidale.
I frati cappuccini - come riporta la Regione - non hanno acconsentito a fare pernottare i partecipanti al loro ostello. Questo viene confermato sulla pagina Facebook privata di Lisa Bosia Mirra, che ha ringraziato la famiglia Grassi e il ristorante Hotel De Fanti di Lavorgo: «Ci hanno offerto con immensa generosità personale l'ospitalità negataci dai frati Cappuccini. Ognuno secondo coscienza».