In media dalla Galleria di base del San Gottardo transitano 9'600 viaggiatori al giorno. Calano le presenze per la linea panoramica
BELLINZONA - La puntualità dei treni, grazie alla messa in servizio della Galleria di base del San Gottardo è migliorata, ma persiste il problema con gli orari dei treni internazionali.
La puntualità nel traffico viaggiatori è passata dall’81 all’87,5 %, e la puntualità di coincidenza ad Arth-Goldau è aumentata dal 94,4 al 97,4 percento. E anche sulla linea panoramica del San Gottardo la situazione dell’esercizio è stabile, con una puntualità pari quasi al 100%.
«Gli impianti nella Galleria di base del San Gottardo e lungo le nuove linee d’accesso funzionano in maniera stabile» scrivono le FFS, ma si può ancora migliorare: «La puntualità sull’asse del San Gottardo è migliorata e può crescere ancora, aumentando ulteriormente l’affidabilità del materiale rotabile e degli impianti. Gli sforzi sono concentrati in particolare sul miglioramento degli orari per i treni internazionali». Una tematica che il gestore italiano della rete RFI e le FFS intendono affrontare insieme, come hanno evidenziato il direttore commerciale ed esercizio rete RFI, Gianpiero Strisciuglio, e il capo FFS Infrastruttura, Philippe Gauderon, in occasione di una conferenza stampa ad Arth-Goldau.
Su un totale di 17.730 treni circolati nella Galleria di base del San Gottardo, dalla messa in servizio l’11 dicembre 2016 fino a fine aprile, il 99% ha attraversato la galleria come previsto. Trentacinque treni viaggiatori e sette treni merci sono stati invece deviati sulla linea panoramica del San Gottardo in seguito a perturbazioni del traffico ferroviario, fanno sapere le FFS attraverso un comunicato.
Periodo pasquale - Nelle festività pasquali, per far fronte ad un’elevata domanda, sono stati aggiunti 29 treni supplementari ed aumentato il personale nelle stazioni sull’asse del San Gottardo. «Grazie a riserve di tempo fino a otto minuti, la stabilità dell’orario è garantita» fanno sapere le FFS.
9’600 viaggiatori al giorno - La domanda tra la Svizzera tedesca e il Ticino è aumentata quasi del 30% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. In media la Galleria di base del San Gottardo è attraversata da circa 9.600 viaggiatori al giorno (compresi il traffico natalizio e pasquale). «Positiva è stata anche l’elevata domanda (oltre 46.000 viaggiatori) registrata nel traffico nord-sud durante le festività di Pasqua» scrivono le FFS.
Meno viaggiatori per la linea panoramica - Come previsto, dalla messa in servizio della GbG il numero di viaggiatori della linea panoramica è diminuito, e attualmente è utilizzata da circa 500 viaggiatori al giorno.
Per rispondere all’aumento della domanda durante la stagione delle escursioni, nei fine settimana e giorni festivi da metà aprile a fine ottobre è in servizio un treno aggiuntivo: il cosiddetto «Gotthard Weekender» circola da Zurigo a Bellinzona e in direzione opposta, con varie fermate lungo la linea panoramica. Sempre sotto Pasqua è stato introdotto «con successo» un nuovo viaggio panoramico: il Gotthard Panorama Express, l’offerta combinata di treno panoramico e battello a vapore disponibile nei fine settimana e giorni festivi generali da aprile a ottobre 2017 (tutti i giorni da luglio).
Futuro - «L’offerta per la Galleria di base del San Gottardo viene costantemente adattata secondo i risultati dei primi mesi di esercizio; a livello nazionale ci si focalizza sull’introduzione di un collegamento diretto da Basilea-Lucerna verso il Ticino prima delle 10.00 del mattino. Per il traffico per l’Ascensione e Pentecoste così come per punte di traffico annuali (ad esempio la domenica sera dal Ticino verso la Svizzera tedesca) vengono messi a disposizione più treni. Anche l’offerta per la linea panoramica sarà ampliata: a partire dall’orario 2018 saranno disponibili annualmente per ogni weekend due composizioni verso Göschenen».
Il traffico merci - Nel traffico merci sull’asse del San Gottardo vengono generalmente rispettati i tempi di transito previsti e talvolta si registrano anche anticipi di percorrenza, fanno sapere le FFS. Dopo i bassi volumi delle prime settimane di esercizio, riconducibili a motivi stagionali, da febbraio 2017 il traffico merci ha raggiunto i volumi regolari.
Nei giorni lavorativi attraverso la Galleria di base del San Gottardo circolano fino a 120 treni merci: i carichi quotidiani trasportati sono pari a circa 67.000 tonnellate, che equivalgono a 5.576 corse in camion in meno.
Dell’attuale capacità di traccia della Galleria, attualmente ridotta a causa dei cantieri, pari a 170 treni merci, viene quindi sfruttato il 67%.
Il traffico merci raggiungerà la sua piena capacità a fine 2020, con la messa in servizio della galleria di base del Ceneri e del corridoio di 4 metri: a quel punto ogni giorno potranno circolare fino a 260 treni merci da 750 metri.
Oltre i confini - Potenziamenti tecnologici e infrastrutturali, riduzione dei tempi di velocità, nuovi collegamenti. Questi i principali fronti su cui Rete Ferroviaria Italiana è impegnata per garantire lo sviluppo dei collegamenti Italia – Svizzera. A presentare nel dettaglio gli impegni di RFI, Gianpiero Strisciuglio, Direttore Commerciale ed Esercizio Rete.
Le linee ferroviarie italiane di collegamento con la Svizzera e inserite nel Corridoio europeo TEN-T Reno-Alpi sono interessate da interventi di potenziamento infrastrutturale e tecnologico che prevedono:
Nel 2020, quando in Svizzera sarà operativa la galleria del Ceneri e saranno conclusi tutti gli interventi sia lato Italia sia lato Svizzera, la capacità di traffico merci sarà di 390 treni/giorno, contro i 290 di oggi, di cui 170 al valico di Chiasso, 90 al valico di Luino e 130 al valico di Domodossola, con sensibili miglioramenti sul fronte della regolarità e della puntualità del traffico ferroviario. Inoltre, gli interventi programmati permetteranno di collegare Milano a Zurigo dal 2021 in meno di tre ore, guadagnando ulteriori 30 minuti rispetto agli attuali tempi di viaggio già ridotti grazie al Tunnel di Base del San Gottardo.
A dicembre 2017 entrerà in esercizio la nuova linea Arcisate - Stabio che collegherà Varese con il Canton Ticino e Como e permetterà di raggiungere l’aeroporto internazionale di Milano Malpensa dalle città della Svizzera centrale e meridionale e connettere le direttrici del Sempione e del Gottardo grazie all’interscambio ferroviario di Gallarate.