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FRIBURGOUna prigione fra scuole e abitazioni: «Inammissibile»

19.02.18 - 15:39
Una sessantina di granconsiglieri ha chiesto oggi al Consiglio di Stato di esaminare l'eventuale chiusura della prigione centrale di Friburgo
Keystone
Una prigione fra scuole e abitazioni: «Inammissibile»
Una sessantina di granconsiglieri ha chiesto oggi al Consiglio di Stato di esaminare l'eventuale chiusura della prigione centrale di Friburgo

FRIBURGO - Una sessantina di deputati ha chiesto oggi al Consiglio di Stato di esaminare l'eventuale chiusura della prigione centrale di Friburgo, nella quale un rapporto pubblicato in dicembre ha rilevato problemi di sicurezza.

Il postulato suggerisce la creazione di una struttura nella quale troverebbero posto uno stabilimento di detenzione preventiva, il Ministero pubblico e il Tribunale delle misure coercitive, sull'esempio del centro di Burgdorf (BE).

Situata nel centro cittadino, la prigione centrale - rilevano i granconsiglieri - «rappresenta una situazione inammissibile sia dal profilo giudiziario che di coesistenza con gli abitanti». Dalle loro finestre, ad esempio, i detenuti insultano il personale della struttura per il doposcuola aperta recentemente di fronte al carcere e comunicano regolarmente con conoscenti all'esterno.

Un rapporto presentato dalle autorità cantonali in dicembre rilevava l'esistenza nella prigione centrale di diverse lacune, sfociate fra l'altro nell'evasione di un detenuto agli inizi di settembre. Considerato insufficiente dal perito, il numero delle guardie carcerarie è stato aumentato nel frattempo di diverse unità.

Con un centinaio di detenuti, la prigione centrale di Friburgo figura fra le più grandi in Svizzera. Il Consiglio di Stato dispone di cinque mesi per prendere posizione in merito al postulato.

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