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ZURIGONazionalità dei criminali, l’Udc raccoglie firme

15.11.17 - 15:06
Lo scorso 7 novembre, il municipale Richard Wolff aveva annunciato che la polizia cittadina non comunicherà più di propria iniziativa la nazionalità delle persone sospettate di reati
Keystone
Nazionalità dei criminali, l’Udc raccoglie firme
Lo scorso 7 novembre, il municipale Richard Wolff aveva annunciato che la polizia cittadina non comunicherà più di propria iniziativa la nazionalità delle persone sospettate di reati

ZURIGO - Tutti i corpi di polizia del canton Zurigo devono citare nei loro comunicati la nazionalità dei presunti criminali: lo chiede un'iniziativa che la direzione dell'UDC zurighese ha deciso di lanciare in seguito alla nuova strategia della polizia della città sulla Limmat.

Lo scorso 7 novembre, il municipale Richard Wolff, esponente della formazione di sinistra "Lista alternativa" e responsabile del dicastero sicurezza di Zurigo, aveva annunciato che la polizia cittadina non comunicherà più di propria iniziativa la nazionalità delle persone sospettate di reati.

I rappresentanti della stampa potranno chiedere chiarimenti in materia, se lo riterranno necessario. La nuova strategia - aveva affermato Wolff - è stata decisa sulla base di un postulato sostenuto due anni fa dal parlamento cittadino ed è volta ad evitare «inutili pregiudizi».

L'annuncio del municipale Wolff, interpretato da molti osservatori come un tentativo di profilarsi in vista delle elezioni cittadine del 4 marzo 2018, ha rilanciato il dibattito a livello nazionale e ha raccolto non poche critiche.

L'UDC del canton Zurigo parla oggi in una nota di «politica della censura» e annuncia che la raccolta di firme per la sua iniziativa partirà nel gennaio 2018.

Citare la la nazionalità delle persone sospettate di reati nei comunicati della polizia è una prassi introdotta da una decina di anni a questa parte praticamente in tutta la Svizzera. Lo spunto lo avevano dato proprio due iniziative popolari dell'UDC che sono state approvate nei cantoni di Soletta e San Gallo. Anche la conferenza dei comandanti delle polizie cantonali ha deciso, dopo un lungo dibattito, di seguire questa strada.

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COMMENTI
 

Monello 6 anni fa su tio
..classica proposta schizzofrenica dei Rossi!!

shooter01 6 anni fa su tio
ottimo , Bravi UDC
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