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SVIZZERA«Tre varianti per l'iniziativa anti-immigrazione»

04.05.17 - 18:57
L'UDC e l'Associazione per una Svizzera neutrale e indipendente lavorano a un'iniziativa popolare che vuole annullare gli accordi con l'Unione Europea
Keystone
«Tre varianti per l'iniziativa anti-immigrazione»
L'UDC e l'Associazione per una Svizzera neutrale e indipendente lavorano a un'iniziativa popolare che vuole annullare gli accordi con l'Unione Europea

BERNA - L'UDC e l'Associazione per una Svizzera neutrale e indipendente (ASNI) vogliono lanciare una iniziativa popolare contro la libera circolazione delle persone. Un gruppo di lavoro presieduto dall'ex consigliere nazionale Caspar Baader (UDC/BL) ha messo a punto tre varianti, presentate oggi in una nota congiunta.

Il 16 dicembre 2016 l'ASNI aveva deciso di preparare una iniziativa popolare contro la libera circolazione. Lo scorso 14 gennaio, i delegati dell'Unione democratica di centro avevano a loro volta chiesto alla direzione di presentare entro l'assemblea dei delegati del 24 giugno «idee e soluzioni allo scopo di fermare l'immigrazione smisurata» e di mettere fine alla libera circolazione delle persone.

Un gruppo di lavoro delle due organizzazioni ha ora sviluppato tre varianti, già approvate dalla rispettive direzioni, di una iniziativa popolare denominata «per la restrizione della libera immigrazione».

La prima variante consiste nella disdetta pura e semplice dell'accordo di libera circolazione con l'Unione europea, "principale motore dell'immigrazione di massa che la Svizzera subisce". La Costituzione federale verrebbe completata con un nuovo articolo 121b in tal senso.

La seconda variante va ancora oltre, iscrivendo nella Costituzione, oltre alla disdetta, anche "il divieto del principio nocivo della libera circolazione". Il nuovo 121b proposto "vieta di concludere trattati di diritto internazionale e di prendere altri impegni di diritto internazionale che garantiscano la libera circolazione a cittadini di Stati esteri". "Si impedisce così al governo e al Parlamento di cercare per vie traverse di accordare comunque agli stranieri il diritto di immigrare liberamente in Svizzera, rinunciando così a gestire in modo autonomo l'immigrazione", si spiega nel comunicato.

La terza variante dello stesso articolo 121b afferma espressamente che "non può esistere libera circolazione delle persone tra la Svizzera" e l'Ue o i suoi Stati membri. Tale disposizione - si aggiunge - "è prioritaria rispetto a tutti i trattati di diritto internazionale e altri accordi di diritto internazionale esistenti e futuri che sono in opposizione con essa". L'articolo non precisa tuttavia "se l'obiettivo debba essere raggiunto con una disdetta straordinaria dell'accordo di libera circolazione o per altra via", scrivono le due formazioni.

Le tre varianti saranno esaminate dall'assemblea generale dell'ASNI in agenda sabato prossimo, 6 maggio, mentre l'UDC si pronuncerà il 24 giugno in occasione dell'assemblea dei delegati. In seguito il gruppo di lavoro "formulerà in modo definitivo le varianti", "così che l'ASIN e l'UDC potranno lanciare una iniziativa popolare comune" durante la seconda metà di quest'anno.

 

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COMMENTI
 

Mattiatr 6 anni fa su tio
Ma se si blocca la libera circolazione non si rischia di isolare l'intera nazione e le sue aziende?

Mat78 6 anni fa su tio
"Chi è disposto a vendere la sua libertà per qualche briciola di sicurezza, non merita ne la sicurezza, ne la libertà" B. Franklin (noto dittatore di estrema destra)... Rispetto per il coraggio dimostrato dagli inglesi. Un Europa pacifica e collaborativa è possibile anche con trattati bilaterali, senza mostri burocratici ed antidemocratici che arricchiscono solo industriali e finanzieri...

GIGETTO 6 anni fa su tio
BENE....MOLTO BENE....COMPLIMENTI VIVISSIMI ALL'UDC PER PER QUESTA INIZIATIVA POPOLARE!!!

limortaccituoi 6 anni fa su tio
Risposta a GIGETTO
Ti si deve essere inceppato il tasto per il maiuscolo...e non solo.

GIGETTO 6 anni fa su tio
MOLTO BENE....ANZI BENISSIMO...COMPLIMENTI VIVISSIMI ALL'UDC PER QUESTA INIZIATIVA POPOLARE!!!

limortaccituoi 6 anni fa su tio
Mi sembra l'ennesima, stupida, trovata elettorale. Così facendo per i prossimi anni l'UDC si batterà per questa sciocchezza, facendo passare tutte le altre manovre utili davvero al popolo svizzero. Forse la votazione passerà, ma sarà inattuabile. Visto che il polically correct oggi non va più di moda la dico io una cosa vera e che nessuno dice. L'elettorato di Lega e UDC è composto da una grande maggioranza di persone il cui titolo di studio si ferma alle medie. Questi sono temi complessi e se tutti gli esperti sono concordi nel dire che i bilaterali sono necessari, dovremmo preferire la versione di questa accozzaglia di analfabeti?

Monello 6 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
...sicuramente tu sei uno di quegli esperti !

Mat78 6 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
Le iniziative popolari sono da rispettare solo se sono proposte dalla tua area politica vero limortaccitua?

Mat78 6 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
Tipica arroganza e boria da presudo-intelletualino di sinistra da tre e una cicca! Per fortuna che ci sono i dotti intelligentoni della sinistra, che indicano la via agli zotici ignoranti populisti di destra...ovviamente dall'altro della loro "supremazia morale ed etica". ma vaff...

limortaccituoi 6 anni fa su tio
Risposta a Mat78
Nessuna boria né arroganza. Spesso sono curioso di vedere quali fasce della popolazione vota per chi. Allora, dalle statistiche (non sono teorie di qualche sinistro) si evince che gli imprenditori tendono a votare PLR, le famiglie per il PPD, i lavoratori nel pubblico per il PS e le persone con il livello di istruzione più basso per UDC e Lega. Contesti anche questo?

Mat78 6 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
Veramente ci sono anche molti intellettuali ed imprenditori che votano UDC. Inoltre molta gente delle fasce meno abbienti che anni fa votava a sinistra, non essendo assolutamente tutelata e difesa dal PS & CO. (vedi concorrenza nel mercato del lavoro per la libera circolazione voluta da voi euroturbo) ha cominciato a votare per l'UDC. In Svizzera, come in ogni altro paese, sono ovviamente di più le persone con istruzione di base che i laureati. Visto che l'UDC è primo partito in CH è normale che abbia anche il maggior numero di persone con istruzione di base che lo voti, ci avevi pensato? Inoltre se dai retta alla propaganda de i media CH o della $$R siamo a posto, visto che sono storicamente vicini alle sinistre. Le classi operaie, storicamente votano a sinistra, e non sono quelle con il grado di istruzione più alto. Quindi pf risparmiaci la solita propaganda da tre e una cicca del PS...

pulp 6 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
E' per questo allora che le manifestazioni dell'UNIA, nota formazione sindacale vicina all'UDC (ah ah ah) sembrano dei convegni fra ingegneri di fisica nucleare e non delle porcilaie rozze e volgari. Ma fammi il piacere.....

limortaccituoi 6 anni fa su tio
Risposta a pulp
Non ho espresso nessun giudizio di valore. Se si guardano le statistiche i dati che emergono sono questi. Se pensi il contrario, preferirei sentire da quale studio prendi i tuoi dati. Oppure gli studi sono organizzati dai ro$$i per screditare la destra?

limortaccituoi 6 anni fa su tio
Risposta a Mat78
Primo. Il tuo ragionamento non sta in piedi. Quelli che fanno le statistiche non le fanno come a spanne o in base a percezioni, ma su dati. Quindi prendono 100 operai e verificano come votano. Poi 100 imprenditori e verificano come votano. Poi 100 docenti e verificano come votano. Eccetera. Secondo. Io non parlo per sentito dire, né per le informazioni che leggo sui media CH o $$R, ma in base a studi delle università e degli uffici che se ne occupano. Tu invece? Come ti informi? Sarai davvero curioso. Terzo. Storicamente le classe operaie votano sinistra, vero. Ma l'andazzo è cambiato da più di 20 anni amico mio. Ora gli operai sono la forza della Lega, dell'UDC, del FN e della Lega Nord. Non è necessario che tu risponda, le conosco già le repliche. Università in mano ai ro$$i. Uffici statistici corrotti. Informazione al servizio del potere e propaganda P$. Il problema è che voi che amate tanto criticare non dite di chi ci si può fidare se non delle statistiche e degli esperti. Forse sulle dicerie sentite al bar? Oppure sulla percezione della gente misurata con i commenti di facebook? O magari dalle grandi inchieste dei giornali come il Mattino della domenica?

Mat78 6 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
Le statistiche riguardo alle votazioni in questione le ho lette anche io e non le contesto affatto (non vi informata in maniera oggettiva solo voi di sinistra sai? Siamo capaci anche noi), forse non hai letto bene, ho confermato che la maggioranza di chi a votato UDC ha un titolo di studio basso (poi bisogna anche stabilire cosa si intende per basso visto che il grado di istruzione medio in Svizzera è tra i più alti al mondo), ho detto che essendo LARGAMENTE il primo patito è normale che sia così. Inoltre visto che voi intellettuali e statali con i piedi al caldo non subite la concorrenza della libera circolazione è normale che non sentite la necessità che qualcuno vi tuteli, ma anzi spingete per politiche che penalizzano e penalizzeranno ancora di più le classi già più sotto pressione. Per la prossima volta, al posto che fare asserzioni e rispondere in mia vece, aspetta magari che possa controbattere.

Mat78 6 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
A proposito di università che ne pensi degli studi del luminare Rico Maggi che dice che non ci sono effetti sostitutivi in Ticino con mano d'opera frontaliera (forse per giustificare i finanziamenti al suo istituto?). L'ho pure avuto come professore, quel che mi ricordo è che era fortissimo con gli aperitivi! Giusto perché parlavi delle università neh...

limortaccituoi 6 anni fa su tio
Risposta a Mat78
Non l'ho letto e quindi non posso darti un giudizio sullo studio. Ho sentito solo il parere di politici che non lo hanno letto criticando o difendendo i risultati. Al contrario loro (e tuo) se non leggo e non studio non mi permetto di giudicare.

Mat78 6 anni fa su tio
Risposta a Mat78
Ah un'altra cosa, è vero che negli ultimi 20 anni la classe operaia non è più compatta per le sinistre ma ha in parre voltato per l'UDC, ma lo zoccolo duro resta rosso, infatti le città dove la classe operaia (e i naturalizzati) è concentrata sono tutte o quasi in mano al P$. Non mi apre che UNIA sia vicina all'UDC... Come vedi l'oggettività non è assolutamente una vostra esclusiva prerogativa. Se qualcuno controbatte, non significa per forza che sia ignorante o si basi solo sulle impressioni o su quello che legge sui social network (che personalmente odio).

limortaccituoi 6 anni fa su tio
Risposta a Mat78
Sono da rispettare quando chi le propone ha l'onestà intellettuale di capire quando sono attuabili e quando no.

limortaccituoi 6 anni fa su tio
Risposta a Monello
Assolutamente no. Per questo mi affido a loro per le questioni complesse. Tu invece a chi fai affidamento? Chi è il tuo esperto di riferimento? Bobo o la Lorenzina?

Monello 6 anni fa su tio
...questa notizia mi solleva il morale !!...Benisssssimo !

1303 6 anni fa su tio
BENEEEEEE,

shooter01 6 anni fa su tio
BENE !!! Io sono per la terza variante. Continuare a sottostare a tutti i diktat della fallimentare ue è puro suicidio economici e sociale. Sono sicuro che se il referendum riuscirà avremo di fronte a noi un futuro migliore, piuttosto che affondare con il peggiore aborto politico della storia. E non vedo l'ora di sentire i soliti tromboni urlare e strapparsi i capelli per cercare di terrorizzare il popolino sulle nefaste conseguenze di una tale scelta (non escluderei previsioni di pandemie e invasioni aliene) . Immagino che non sarà comunque facile per chi è abituato solamente a criticare gli avversari non poter più dire che la posizione dei contrari non è chiara. Voterò per questo referendum e continuerò a sostenere ASNI in questa scelta giusta e coraggiosa

volabas 6 anni fa su tio
Risposta a shooter01
condivido pienamente, buon week

shooter01 6 anni fa su tio
Risposta a volabas
grazie. Scusa il ritardo

MIM 6 anni fa su tio
Disdire i bilaterali. E' l'UE che lo vuole, con la famosa "clausola ghigliottina" che si è inventata strada facendo. Non bisogna aver paura dell'UE come partner: una cassa di vino a chunker e siamo già a metà accordo :-) Con la GB che tratta e molto meglio ripartire da zero anche noi e affiancarci alla GB. In questo modo Bruxelles avrebbe a che fare con un duo e non con due singoli.

Zico 6 anni fa su tio
Risposta a MIM
pienamente, come sempre, d'accordo con te!

Meridiana 6 anni fa su tio
Iniziativa importante e necessaria, non lasciamoci sottomettere dai Landfogti-dittatori UE !!!

roma 6 anni fa su tio
1 sola variante: la disdetta dei bilaterali.

pontsort 6 anni fa su tio
Io credo dovrebbero limitarsi alla disdetta dei bilaterali (prima variante) con l'aggiunta che eventuali concessioni verso una maggiore liberta di movimento devono essere accettate dal popolo (votazione obbligatoria)

Danny50 6 anni fa su tio
Ma il popolo bue non si fará infarinare come al solito dalle mammole bernesi, dai filibustieri dumpisti e altre organizzazioni (PS in testa) che vogliono la fine della Svizzera ?

limortaccituoi 6 anni fa su tio
Risposta a Danny50
È arrivato...
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