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Un 21enne albanese è stato condannato (con la condizionale) per una ventina di furti con scasso. Si è procurato un bottino di quasi 83'000 franchi, provocando danni per 54'000 franchi
LUCERNA - Le Assise criminali di Lucerna hanno condannato a 24 mesi con la condizionale un 21enne albanese autore di una ventina di furti con scasso nell'arco di due mesi e mezzo. Il giovane si è procurato un bottino di quasi 83'000 franchi, provocando danni per 54'000 franchi.
Il 13 dicembre del 2016 il ladro era giunto in Svizzera dall'Italia assieme a un cugino «con lo scopo di procurarsi denaro». L'imputato ha addotto come giustificazione la pessima situazione finanziaria in Albania, si legge nella sentenza pubblicata lunedì. In due mesi e mezzo ha effettuato 17 furti con scasso e sei tentativi, per lo più assieme al cugino. I furti erano il suo mezzo di sussistenza.
È stato catturato nel febbraio del 2017 a Malters (LU). All'inizio dell'inchiesta era poco collaborativo. Poi, di fronte alle prove, ha ammesso i fatti. Con un procedura abbreviata, la corte lo ha condannato per furto per mestiere e in banda, danneggiamento e ripetuta violazione di domicilio. A metà luglio è stato espulso con un divieto di entrata in Svizzera per dieci anni.
Dalla pena di 24 mesi, passata un giudicato, è stato scontato il periodo di 145 giorni passati in carcerazione preventiva. Gli è stata concessa una condizionale di due anni e dovrà pagare 15'700 franchi di costi di procedura.
