Dopo oltre 60 anni, la linea torna a circolare fino al comune di Saint-Louis
BASILEA - I tram basilesi tornano a circolare fino al comune di frontiera di Saint-Louis, in Francia. Non capitava più da 60 anni. La seconda linea transfrontaliera è stata ufficialmente inaugurata oggi.
La tratta prolungata è un apporto importante per la coabitazione della regione, ha dichiarato oggi il direttore del dipartimento delle costruzioni e dei trasporti della città di Basilea, Hans-Peter Wessels. Svizzeri e francesi si avvicinano ancora di più.
Alain Girny, presidente dell'agglomerato di Saint-Louis, ha lodato la buona collaborazione transfrontaliera. Secondo lui, questa tratta potenzierà le relazioni bilaterali.
Con il cambiamento d'orario, il tram numero 3 attraverserà di nuovo la frontiera: la linea è stata prolungata di 3,1 km fino alla stazione del comune francese, dove nella primavera del 2018 è prevista la realizzazione di un Park+Ride di 740 posti. Complessivamente il progetto è costato 91,3 milioni di franchi.
Il cantone spera che una parte dei circa 30'000 lavoratori frontalieri alsaziani, che ogni giorno percorrono in automobile la strada tra Saint-Louis e Basilea, decida di usare la nuova linea. L'azienda dei trasporti pubblici basilesi (BVB) prevede 600'000 passeggeri supplementari.