A Phillip Island lo spagnolo della Honda ha vinto sul Dottore e su Viñales e, con Dovizioso, 13esimo, è ora vicinissimo alla conferma iridata
PHILLIP ISLAND (Australia) - Marc Marquez ha ipotecato il Mondiale di MotoGP. Il pilota spagnolo ha vinto con grande autorevolezza il Gran Premio d'Australia mentre Andrea Dovizioso, che aveva fatto sognare tutti con la sua Ducati, è finito solo 13esimo ed ora è a -33 punti di distanza in classifica. Da segnalare il secondo posto di Valentino Rossi, che ha battuto in volata l'altra Yamaha di Maverick Viñales.
Già in partenza - a dire il vero già ieri in qualifica - si era capito che non sarebbe stata un'altra grande domenica di Dovizioso e della Ducati. Mentre Miller, da buon padrone di casa, è scattato a razzo, il Dovi, 11esimo al via, è andato lungo dopo poche curve scivolando fino alla 20esima posizione. Davanti invece il regno di Miller è durato pochi giri: la vittoria se la sono infatti giocata Marquez, un Rossi in gran spolvero, Viñales e il rookie Zarco con qualche inserimento del "redivivo" Iannone con la Suzuki.
Dopo una serie di sorpassi e controsorpassi da brivido Marc Marquez a cinque giri dalla fine ha deciso di rompere gli indugi e se n'è andato in fuga verso la vittoria e forse verso il mondiale. Rossi si è arreso ma solo per il “successo di tappa” e ha messo in fila il compagno di M1 Viñales e il giovane Zarco, finito quarto allo sprint. Quinto Crutchlow che ha preceduto Iannone e Miller.
Dovizioso non è andato oltre il 13esimo posto finendo tra Pedrosa e Lorenzo in un weekend nero per la Ducati. Marquez già in Malesia può chiudere i conti per il Mondiale.