Autori di una pessima entrata in materia, i sottocenerini reagiscono nel secondo tempo guidati da Hofmann e Fazzini, ma al supplementare a spuntarla è il Ginevra con una rete del futuro bianconero
LUGANO - Brutta battuta d’arresto per il Lugano di Greg Ireland, nuovamente uscito sconfitto dalla Resega (per la quarta volta nelle ultime cinque partite), espungata questa sera dal Ginevra al supplementare con il risultato di 3-4.
Aggressivi e ordinati, gli ospiti hanno approcciato la sfida in maniera ottimale, mettendo in difficoltà per tutto il primo periodo un Lugano dal canto suo statico, impreciso e disunito in fase difensiva. La meritata rete del vantaggio per i ginevrini è arrivata dopo 3’46’’con Bezina, ma 40 secondi più tardi è giunto l’immediato – e inaspettato – pareggio del Lugano grazie a Bürgler, il più rapido a raccogliere un disco vagante a metà pista e a battere con freddezza Giovannini. Il casuale pareggio non ha però scosso il Lugano che al 12’ ha incassato l’1-2 di Da Costa: un gol nato sugli sviluppi di una delle numerose transizioni in cui i sottocenerini sono sempre apparsi in ritardo.
Il Ginevra ha abbassato il ritmo nel secondo tempo, mentre il Lugano ha pian piano cominciato a proporre un gioco più fluido e dinamico in tutte le zone della pista. Ci ha pensato Hofmann, sfruttando però una grande azione di Sanguinetti e Brunner, a riportare il punteggio in parità al 32’. Una rete, la quinta nelle ultime tre sfide per il numero 15, che ha definitivamente messo in partita i bianconeri, che a pochi secondi dalla seconda sirena sono passati per la prima volta in vantaggio grazie alla conclusione chirurgica di Fazzini.
In entrata di terzo tempo Chiesa e compagni sono però nuovamente incappati in qualche disattenzione di troppo, che hanno agevolato il Ginevra nel tornare a mettere pressione in cerca della rete del 3-3. Un pareggio trovato al 47’, dopo vari tentativi, dal futuro bianconero Romain Loeffel. È poi stato il Lugano, in un finale confuso, ad avere le migliori occasioni per ipotecare i tre punti, ma lo scarso cinismo dei ticinesi ha mantenuto il risultato invariato fino alla terza sirena.
È stato così il prolungamento a decidere le sorti dell’incontro, con la seconda rete della serata di Loeffel che ha consegnato la vittoria e i due punti al Ginevra.
Servirà sicuramente un Lugano più vivace e soprattutto costante per impensierire il Berna venerdì nella sfida d’alta classifica della Postfinance Arena.
Lugano – Ginevra 3-4 ds (1-2; 2-0; 0-1; 0-1)
Reti: 3’46’’ Bezina 0-1. 4’26’’ Bürgler 1-1. 11’30’’ Da Costa (Spaling) 1-2. 31’38’’ Hofmann (Sanguinetti, Brunner) 2-2. 39’37’’ Fazzini. 47’07’’ Loeffel (Romy) 3-3. 63’43’’ Loeffel (Romy) 3-4
Lugano: Merzlikins; Vauclair, Wellinger; Ronchetti, Sanguinetti; Sartori, Chiesa; Kparghai; Bertaggia, Lapierre, Fazzini; Hofmann, Cunti, Brunner; Klasen, Sannitz, Bürgler; Reuille, Romanenghi, Walker; Morini
Penalità: Lugano 1 x 2’; Ginevra 2 x 2’
Note: Resega, 5'225 spettatori. Arbitri: Eichmann, Müller; Castelli, Kovacs