I ragazzi di Luca Cereda sono stati sconfitti dai Tigers con il punteggio di 9-4
LANGNAU - Nella sfida del 29esimo turno di National League l'Ambrì ha incassato ben nove reti dai Tigers, perdendo con il punteggio di 9-4.
Per l'occasione l'head-coach ticinese Luca Cereda ha deciso di puntare sugli stessi uomini che hanno perso alla vigilia contro lo Zugo, ma la mossa si è rivelata infelice.
La partita è iniziata subito in salita per i biancoblù, dato che dopo pochi minuti - e non è la prima volta che succede nelle ultime uscite stagionali - sono stati costretti a inseguire un doppio svantaggio. I Tigers al 4' conducevano infatti già 2-0 in virtù dei sigilli di Koistinen (2') e Neukom (4'). Sul finire del primo tempo Zwerger (17') ha accorciato le distanze portando le due squadre dopo 20' sul 2-1.
Il periodo centrale è iniziato come il primo: al 22' Kuonen ha approfittato di un suggerimento di Neukom per riportare la compagine dell'Emmenthal a due le lunghezze di vantaggio. In seguito i leventinesi si sono addirittura portati sul 4-3 grazie alle segnature di Kostner (24'), D'Agostini (⁽27') e Kubalik (28'), dopodiché sono affondati. Dapprima Berger ha capovolto il punteggio con una doppietta (31' e 36'), poi Gagnon (40') ha permesso ai suoi di andare alla seconda pausa sul 6-4.
Nell'ultimo terzo i Tigers hanno dilagato con Thuresson (42'), Gustafsson (43') ed Erkinjuntti (46'), i quali hanno fissato il punteggio sul 9-4 finale.
La classifica ora piange per Plastino e compagni i quali vedono scappare via una diretta concorrente per la salvezza. I biancoblù occupano infatti l'11esima posizione con 33 punti, quattro lunghezze in meno dei Tigers decimi.
LANGNAU - AMBRÌ 9-4 (2-1; 4-3; 3-0)
AMBRÌ: Conz; Zgraggen, Plastino; Collenberg, Fora; Jelovac, Ngoy; Moor; Zwerger, Emmerton, Guggisberg; Kubalik, Müller, D'Agostini; Lauper, Goi, Berthon; Bianchi, Kostner, Incir; Mazzolini.