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Il regista di 'Suburbicon' ha costretto l'amico a usare un triciclo piccolissimo
LOS ANGELES - George Clooney si è divertito a torturare Matt Damon sul set di 'Suburbicon'.
La star 56enne ha diretto l'amico e collega nel film ambientato negli anni '50, che ha scritto insieme a Grant Helsov e ai fratelli Coen, e ha provato grande piacere a mettere Matt in situazioni imbarazzanti durante le riprese.
Parlando con il giornale canadese 'Toronto Sun' ha raccontato: «È stato divertente far mettere Matt Damon su un triciclo piccolissimo».
George ha ammesso che sia lui che il co-autore Grant erano molto arrabbiati durante la lavorazione della sceneggiatura dei Coen, ma sapevano che si trattava di un argomento che andava affrontato.
«Ho pensato che fosse importante avere queste discussioni sulle minoranze usate come capri espiatori. Mentre scrivevamo i musulmani e i messicani erano usati come capri espiatori. Si dice che queste persone stanno in qualche modo distruggendo la nostra società, quando in realtà gli immigrati sono stati il contributo più grande alla società americana».
Clooney ha poi detto di non essere rimasto affatto sorpreso da quanto accaduto recentemente a Charlottesville, in Virginia, dove sono esplose tensioni razziali, e ha affermato che è importante far sentire la propria voce nonostante le parole frustanti del presidente Trump.
