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REGNO UNITOSam Smith: 'Io, vittima dell'omofobia"

09.03.15 - 12:04
Il cantante inglese ha rivelato di esser stato aggredito perché omosessuale
Sam Smith: 'Io, vittima dell'omofobia"
Il cantante inglese ha rivelato di esser stato aggredito perché omosessuale

LONDRA - Sam Smith in passato rivela di esser stato vittima di un'aggressione a sfondo omofobico.

Il cantante, che sin da ragazzino ha deciso di non nascondere il suo orientamente sessuale, nel corso di un'intervista rilasciata al 'The Sun', ha confessato: "Quando mi sono trasferito a Londra, ricevetti un pugno sul collo mentre tornavo da lavoro. Era un attacco a sfondo omofobico. Ero al telefono, parlavo ad alta voce e avevo degli auricolari di colore rosa. Era abbastanza chiaro che fossi gay."

Sam, che aggiunge come i suoi tormenti interiori siano cominciati all'età di soli 11 anni, afferma di aver subito degli abusi psicologici anche negli anni dell'adolescenza.

"Un gruppo di ragazzi della scuola rivale mi insultava continuamente. Ricordo le urla tutte le mattine nel tragitto da casa alla stazione. Mi sentivo mortificato. Non tanto per me. Sapevo che queste persone fossero degli idioti ma per le persone che erano con me. Mi chiedevo se si sentissero imbarazzate nel camminare con me, nella paura di essere associati al mondo gay".

Smith inoltre chiede anche al mondo omosessuale di essere più tollerante e ricorda un episodio risalente ai primi anni in cui, dopo aver fatto coming-out, si recò in una disco gay di Soho.

"A 17 anni decisi di recarmi in un club gay di Soho, a Londra - ricorda - stavo camminando per la strada quando ad un certo punto un ragazzo gay si girò verso di me e mi disse una cosa terribile. Mi cadde il mondo addosso e mi sentii incredibilmente solo. Sapevo che ci sarebbe voluto un pezzo prima di essere accettato. C'è razzismo e bullismo anche all'interno della comunità gay."

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