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TICINONLINEStefania ha voluto la bicicletta? Ora pedala grazie all'App di Tio

18.07.13 - 07:00
Informazione e consigli sul prodotto del momento, vinto da una nostra fortunata lettrice.
Ticinonline Andrea Pellerani
Stefania ha voluto la bicicletta? Ora pedala grazie all'App di Tio
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LUGANO. A volte basta un clic: scarichi l’App di Tio, partecipi a un concorso, e ti ritrovi in men che non si dica con una nuova e fiammante bicicletta elettrica Merida in mano. È quanto accaduto a Stefania di Paradiso che, su quasi 2 000 persone, si è aggiudicata l’ambito premio. Ma Stefania non è nuova allo sport della bicicletta: “Però non l'ho mai utilizzata per andare in ufficio – dichiara – cosa che ora finalmente lo potrò fare”. E, tra una salita e una discesa, Stefania non perde occasione di rimanere informata: “Accedo all’App di Tio tutti i giorni per leggere la cronaca ticinese e People – dice – è comoda perché quando sono in giro e vedo un incendio o un’ambulanza posso subito vedere cosa è successo, e questo è utile”. Scaricarla è semplicissimo e veloce, cosa che ti permetterà di essere aggiornato ovunque tu sia per essere Mobile a 360 gradi, anche a bordo di una bici elettrica. Ma come sono andate le vendite quest’anno? Lo abbiamo chiesto a Luca di Merida Lugano: “Essendo un mezzo legato alla meteo questa primavera non è andata benissimo – ammette – ma è comunque un prodotto che ha avuto un’evoluzione pazzesca negli ultimi tempi; basti pensare che 15 anni fa in Svizzera se ne vendevano 300 pezzi all’anno, mentre ora ci siamo assestati sui 60 000”.

Non esiste una tipologia unica di acquirente perché può essere utilizzata da chiunque e per diverse esigenze: dalla mamma che porta il bambino a scuola allo sportivo che non vuole arrivare in ufficio sudato, dal sessantenne che vuole tornare a fare un po’ di sport senza fare troppa fatica a chi abita in un paese in salita e la prende per comodità, oppure semplicemente da chi è stufo di fare code e non trovare parcheggio e si è spostato sulla due ruote, soprattutto nelle città. Esistono circa 25 modelli di bicicletta elettrica, come scegliere quello più adatto alle proprie esigenze? “L’ideale è sempre quello di affidarsi a un consulente – risponde Luca – le batterie in sé sono tutte uguali, che cambia è la quantità di chilometri che posso fare, il modello maschile o femminile, il peso, la forma del telaio, se da città o fuoristrada, e molto altro. Il miglior consiglio è quello di provarla in un test center, come da noi.”

Alcuni Comuni del Cantone offrono inoltre dei sussidi per l’acquisto, a cui va aggiunto un eco bonus da 300 Franchi; in pratica si potrebbe riuscire a risparmiare fino a 800 Franchi a bicicletta, non poco. Ma c’è qualche cosa a cui bisogna fare attenzione? “Alla batteria – continua Luca – non va lasciata in estate in macchina sotto il sole, in inverno all’esterno e se cade a terra o prende un colpo è necessario farla controllare, soprattutto se non è una batteria di marca perché potrebbe anche prendere fuoco”. Vi abbiamo incuriosito? Allora andate in un punto Bike Sharing, prenderne una, e andate al Parco San Grato di Carona, “perché è sulla salita che si possono capire le vere potenzialità del mezzo – consiglia Luca – senza dimenticare la soddisfazione che comunque si prova una volta arrivati in cima”.

Cima da cui, oltre ad osservare il panorama, potreste consultare le ultime informazioni presenti sull’App di Tio: perché seguirci conviene, ovunque voi siate.

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