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SUPSICostruire una maschera per creare storie ed incontrarsi

09.05.17 - 06:00
Intervista a Colette Roy, docente di costruzione e recita maschere presso l'Accademia Teatro Dimitri
Costruire una maschera per creare storie ed incontrarsi
Intervista a Colette Roy, docente di costruzione e recita maschere presso l'Accademia Teatro Dimitri

Chi sei?

Sono Colette Roy, docente di costruzione e recita maschere presso l’Accademia Teatro Dimitri.

Cosa insegni ai tuoi studenti?

Oltre ad un intenso allenamento corporeo, il Bachelor of Arts in Theatre prevede numerosi laboratori e moduli didattici, tra cui anche corsi di costruzione e recita con maschere. Sotto la mia guida, gli studenti sono chiamati a ideare e creare personalmente le proprie maschere, passando dal disegno al modello, fino all’oggetto definitivo.

Qual è la funzione della maschera?

Sul piano didattico gli studenti realizzano concretamente l’oggetto, a diretto contatto con il materiale, facendo prova di sensibilità creativa e di competenza artigianale: durante il lavoro, si confrontano con lo studio dei tratti e degli atteggiamenti peculiari del volto di una persona – per trasporli poi concretamente nell’espressione della maschera – e con contingenze reali quali l’umidità, la temperatura dell’ambiente e le condizioni atmosferiche. Infine, indossata la maschera porta ad usare ed allenare il linguaggio del corpo, conferendo ad ogni gesto un’importanza particolare.

Perché la maschera è un oggetto magico?

Costruire e indossare una maschera significa andare alla scoperta di altri mondi, personaggi e caratteri che consentono di creare piccole storie da trasmettere al pubblico. La maschera è un modo concreto di incontrarsi.

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