A colloquio con Raffaele Cattaneo, diplomato Bachelor in Ingegneria civile e vincitore del Premio TalenThesis 2015
Chi sei?
Sono Raffaele Cattaneo, ho 23 anni e mi sono laureato in Ingegneria civile alla SUPSI. Ho scelto questo Corso spinto dalla curiosità, che nutro fin da bambino, verso il mondo delle costruzioni e verso i cantieri: ho sempre voluto sapere come si realizzano concretamente i progetti e ora posso finalmente farne una professione.
Nel 2015 hai vinto il premio TalenThesis per la miglior tesi del tuo Corso, ce ne parli?
Vincere il premio è stata una grande e davvero gratificante sorpresa. Il mio lavoro di tesi ha riguardato la progettazione delle opere di sostegno e dello scavo per un autosilo a Morcote finalizzato a ridurre il traffico e l’impatto delle auto sul centro storico. Un'esperienza importante perché ho potuto applicare tutte le competenze acquisite alla SUPSI, ma anche umanamente appagante per il bel rapporto che si è generato con il mio relatore e con i miei compagni di Corso.
Cosa è il talento?
Direi che il talento è un'espressione inconscia di se stessi. Infatti credo che generalmente non si sia coscienti del proprio talento fino a quando altri non ti dicono di averlo. È solo a quel punto che puoi coltivarlo e metterlo davvero a buon fine.
Sogno nel cassetto?
Vorrei avere la possibilità di lavorare a progetti utili alla collettività e contribuire al benessere di tutti, nel pieno rispetto dell'ambiente.
Il tuo motto?
Dai sempre il meglio di te stesso.