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LUGANOColazione Autunno/Inverno: ritorna il Brunch e arrivano nuove tendenze

20.09.17 - 07:00
Abbuffate all'americana e pranzi in discoteca: tutte le novità per chi vuole godersi il weekend in pieno relax, dormendo fino a tardi, bevendo e mangiando
Colazione Autunno/Inverno: ritorna il Brunch e arrivano nuove tendenze
Abbuffate all'americana e pranzi in discoteca: tutte le novità per chi vuole godersi il weekend in pieno relax, dormendo fino a tardi, bevendo e mangiando

LUGANO - Se l'apericena è il mix divertente di aperitivo e cena, il brunch, l’ho già raccontato sulle pagine di questo mio blog, è un incrocio tra colazione e pranzo, una vera e propria “colazione dei campioni” che si fa a cavallo tra gli orari più tradizionali in genere riservati a questi due pasti quotidiani, ovvero più o meno tra le 11 e le 15, e che riproporremo anche al Ciani, da domenica 24 settembre.

E tuttavia, al contrario dell'apericena, questa colazione rinforzata di metà mattina non è una tendenza recente, ma nasce nell'Ottocento in Inghilterra, dove diventa di moda soprattutto alla domenica, come “colazione speciale riservata ai bighelloni del sabato sera”, ovvero quelli che alla mattina del dì di festa si svegliano tardi e hanno una fame da lupi.

Un bel brunch alla maniera inglese prevede un buffet tipico da colazione anglosassone – e cioè eggs and bacon, prosciutto, salsicce, pancake e fagioli, arricchito però da frutta e pasticceria nostrana, yogurt, dolci e magari qualche insalata russa, tartara o pietanza più speciale per i più esigenti. Ma noi viviamo in un periodo di rapidi cambiamenti e influenze cosmopolite, e così il solo brunch, ormai pratica gradita e diffusa anche per le famiglie, non ci basta più.

Se gli Elevenses sono solo un break di metà mattina spesso a base di biscotti, dolci e tè, le Colazioni all'Americana rappresentano forse l'estremo opposto: partenza in orario tardo e, fino al primo pomeriggio, patate fritte, prosciutti, salsicce, carne di ogni genere, accompagnati da pancake, muffin, biscotti e waffle, in un insieme che fa impallidire le nostre cene più sostanziose, magari accompagnati da cocktail leggeri o, ancora meglio, calici di champagne, e da musica e dj, in ricordo della serata appena trascorsa.
Si tratta di un esperimento che proveremo tutti i sabati, al Ciani, a partire dal 30 settembre: il paradiso dei tiratardi, di chi conclude il venerdì facendo baldoria e il sabato non ha voglia di cucinare, e che chiameremo Disco-Lunch.

Niente a che vedere con i Disco-Lunch (o Lunch Beat) originari, le pause pranzo dove si ballava e si mangiava prima di tornare in ufficio, nati a Stoccolma qualche anno fa con Molly Ränge, figura di primo piano dei circuiti di tendenza di quella città, moda diffusasi, da allora, in molti altri paesi del mondo. Se la musica da discoteca era parte dell’iniziativa, infatti, quello che si consumava durante i Disco-Lunch erano soprattutto snack, panini, frutta, o un piatto unico; da bere solo acqua e bibite salutari, con bevande alcoliche rigorosamente vietate, ma non sarà così nel nostro caso.

Il nostro sarà più come il Friday Brunch, molto in voga a Dubai: un bel pranzo allungato comprensivo di drink, che rappresenta la fine della giornata lavorativa e spesso si protrae fino a sera.

Questa rubrica è sponsorizzata dal Ciani Ristorante Lugano.

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