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GAMESStreet Fighter V: l'ambizione che brucia

24.02.16 - 10:00
L'ultimo episodio della storica serie di lotta inizia male con un grave problema di server. Un peccato perché è un gioco di qualità.
Street Fighter V: l'ambizione che brucia
L'ultimo episodio della storica serie di lotta inizia male con un grave problema di server. Un peccato perché è un gioco di qualità.

Se siete stati adolescenti negli anni '90 ve li ricordate di sicuro: Ryu, Chun-li, Blanka e tutta l'allegra combriccola dei lottatori di "Street Fighter 2": nessun gioco ha caratterizzato quel decennio più del re dei "picchiaduro", genere diventato poi decisamente di nicchia, inarrivabile gioiello da sala giochi che tutte le console da casa volevano (ma non potevano).

Ve lo ricordate il Super Nintendo? - Poi, in realtà, alla faccia delle centinaia di franchetti (o gettoni, se si era in ferie) sganciati, il gioiellino di Capcom nei salotti di tutto il mondo ci è arrivato: con una dieta rigorosa - prima per Super Nintendo e poi per Sega Megadrive - e ci è rimasto per lunghi anni sparendo un po' dai radar con l'avvento della prima Playstation sulla quale dominava in lungo e in largo il concorrente poligonale Tekken.

Il botto con Street Fighter IV - Il grande ritorno coincide con la penultima generazione di console (parliamo di Xbox 360 e Playstation 3, ve le ricordate ancora?) con "Street Fighter IV", un riuscitissimo omaggio alla saga e inaspettato campione di vendite. È un titolo che ancora oggi continua a essere uno degli status-quo per i grandi tornei internazionali, ring ideale per le sfide più acerrime e che diventano virali sul web e in tutta la comunità videoludica.

Un episodio 100% online? Ma occhio al passo falso - Per assicurarsi un futuro radioso, però, è tempo di rinnovarsi ancora e con il quinto episodio, rinfrescato doverosamente, punta tutto sull'online per diventare "una piattaforma di combattimento in costante evoluzione", promette Capcom. Il modello sono chiaramente i super-popolari MOBA come "League of Legends" e "Dota 2". Peccato però che al lancio più che uno stabile punto di partenza "SFV" sembra... una valanga! Server k.o. (sic) e una quasi impossibilità a giocare protrattasi dal lancio per praticamente una settimana. Un gran delusione perché il gioco in sé merita molto e fila via liscio, apre ai giocatori anche non cinture nere e diverte parecchio.

Gioie e dolori della lotta - Fra le novità un nuovo sistema di "barre"  da caricare durante lo scontro per effettuare colpi speciali e manovre spettacolari. Fra i lottatori diversi volti noti dal mitico "2" ma anche una manciata di personaggi meno celebri da altri spin-off della serie (perlopiù dal prequel "Alpha") nonché quattro nuove entrate. Il design dei nerboruti "fighters" convince fino a un certo punto (un po' meno ispirato rispetto al quarto episodio) e perde qualche punticino sulla rappresentazione anche troppo scollacciata delle lottatrici. Animazioni ed effetti sono, invece, fluidissimi e al top: ogni scontro è una festa per gli occhi. In conclusione, visto che ormai i server sembrano stabili, fateci un giro senza troppe remore e anche se non siete degli assi. Se, invece, la débâcle iniziale vi ha scottati tornate sui vostri passi, non vi deluderà.

VOTO:7,5/10

 

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